Massaggiando luisa cap. 1 - Racconti Erotici

Massaggiando luisa cap. 1

... l'ora.

Il giorno convenuto ci incontriamo senza problemi, è un quarantenne giovanile e molto allegro, facciamo subito amicizia. Mi mostra la casa da fuori e ci diamo appuntamento dopo una mezzoretta.

Puntuale suono alla porta e mi viene ad aprire Ettore che però mi da del lei molto formalmente e mi fa accomodare in soggiorno. Subito arriva Luisa, le foto non avevano mentito è veramente una bella donna, ci presentiamo ed io le spiego rapidamente i modi ed i tempi del ciclo di massaggi, i suoi occhi sono vivaci ed allegri, non credo che abbia capito il gioco ma se è così gioca con grande classe.

Guardo l'orologio e dico che dobbiamo iniziare perché ho un'altra cliente dopo un paio d'ore e non ci vuole fretta. Mi accompagnano in camera da letto, io vado in bagno a prepararmi, porto sempre un camice per rendere tutto più credibile.

Quando esco lei è distesa sul letto ed indossa una tuta leggera che la copre completamente.

-- Devo spogliarmi ? Vado bene così ?

-- Se possiamo darci del tu ti dico che sei perfetta per iniziare. Nella prima seduta devo individuare i tuoi plessi e le linee di flusso dell'energia. Ti dirò io quando dovrai toglierti la tuta.

Lei sorride e rimane distesa mentre Ettore sulla porta sovrintende a tutto. Faccio girare Luisa di traverso nel letto e mi posiziono dietro la sua testa cominciando a massaggiare il collo e la nuca molto leggermente, quasi una carezza. In pochi minuti la sento rilassarsi, sembra fare le fusa come una ...

... gattona.

Mentre la massaggio le sussurro all'orecchio quello che sto facendo con voce bassa e calda, lei non risponde ed ha gli occhi chiusi. Passo a massaggiare le spalle infilandomi sotto la tuta ma senza forzare, lei si abbandona completamente alle mie carezza. Dopo una decina di minuti le sussurro

--Devi sfilarti la casacca della tuta. Stai ferma che lo faccio io.

Sollevo le sue spalle e le appoggio la testa sul mio ventre mentre le sfilo la tuta, sotto ha solo il reggiseno, nero e bordato di pizzo, capisco che la scelta non è stata casuale. Dentro ci sono due belle tette sode, il ventre è piatto ed i fianchi stretti, davvero una bella donna. Ettore non perde una mossa, dai suoi occhi capisco che lo spettacolo lo sta eccitando moltissimo mentre Luisa ha sempre gli occhi chiusi ed un'aria beata.

Adesso il massaggio diventa più ampio, anch'io comincio ad essere eccitato e volutamente le sfioro la testa con il cazzo duro dentro i calzoni, non c'è reazione anche se non esistè spazio per equivoci. Accarezzo le braccia e poi il ventre, la sento rabbrividire ed io continuo a parlarle sottovoce.

-- Scusa Luisa, puoi voltarti ?

Sembra risvegliarsi da un sogno e obbedisce languidamente alla mia richiesta.

Continuo il massaggio dal collo giù sino alla cintola, passando sotto la chiusura del reggiseno, poi, senza dare importanza alla cosa lo slaccio e lo lasci cadere di lato. Adesso ho tutta la schiena a disposizione e posso accarezzarla con passate ampie e ...