Radiodiscovolante 3 - Racconti Erotici

Radiodiscovolante 3

... era tornata su quella frase di scuola. Timeo Danaos et dona ferentes.

Senza smettere di muovere le mani andò a mordere l'altro seno, lei sospirava, buon sapore. Che bello avere una stanzetta tranquilla mentre gli altri facevano la loro festa al freddo.

Le altre Yuko si erano fidate subito, forse con la loro mentalità collettiva non riuscivano neppure a capire il concetto di tradimento.

Fece per scendere più giù con le labbra, ma Yuko la trattenne dove era. Continuò a succhiare.

Perduta tra gli uomini ? Aveva preso i difetti dell'umanità ?

Avrebbe portato il male umano tra le altre, come Lilith ?

Stava per venire. Lucrezia si strappò dalle sue mani per poter appiccicare la bocca su quella passera pulsante. Voleva ricevere il suo piacere, senza perderne una goccia.

Alla fine, il destino delle Yuko apparteneva alle Yuko, non a lei.

( ... )

Viletta vicino Basovizza, il rifugio segreto dell'Agenzia. Ultimi giorni di febbraio.

" Riusciamo a capire dove è il disco volante adesso ? "

" Hanno un dispositivo che lo rende trasparente. Per questo ci siamo accorti di loro solo quando lo hanno spento per causare la notte lunga.

Però, adesso che lo sappiamo, possiamo approfittare dell'effetto lente deformante, guardare dove è che le stelle sembrano spostate rispetto alla loro posizione normale, e sappiamo che il disco è li.

E si, come avevi previsto si è spostato alcuni gradi a ponente, ora copre anche la Sardegna, e regolarmente anche da li sono cominciate le sparizioni di abbacchi, con tutti i soliti fenomeni. "

" Perfetto. Com'è che si chiamano adesso ? Libero Giudicato di Sardegna e Corsica ? Tu mandagli il nostro rapporto completo. Tutto quel che abbiamo scoperto, di modo che sappiano chi sono i colpevoli dell'abigeato. Poi staremo a vedere cosa succede. "