Catia la troia: Capitolo 3
Data: 24/04/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Sesso di Gruppo
Cuckold
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Etero
Incesti
Tradimenti
Voyeur
Autore: Sinaz, Fonte: RaccontiMilu
... controllò che fossero venute bene e soddisfatta gli disse di inviarle. Dopo una decina di secondi Luca ricevette un nuovo messaggio di Roberto, questa volta dal suo numero privato, dove gli ordinava di scattare a Catia una foto completamente nuda con le gambe aperte e di inviarla a lui soltanto. Luca con mano tremante fece vedere il messaggio a Catia, che dopo averlo letto ubbidiente si spogliò, si stese sul letto e allargò le gambe mettendo in mostra la figa aperta come Luca aveva visto solo nelle riviste pornografiche.
Marco in tutto questo era sconvolto. Sua moglie si comportava come la più volgare delle puttane mostrandosi così davanti a suo figlio. Luca invece era eccitatissimo: era la prima volta che vedeva una figa dal vivo, ed era pure quella tanto sognata di sua madre. Si avvicinò e scattò una, due, tre foto quasi in stato di ipnosi. Marco non fece nemmeno in tempo a dire basta, che Luca le aveva già inviate a Roberto. Catia che sembrava quasi a suo agio in questa situazione tanto assurda, scese dal letto e incitò Luca a prepararsi perché non voleva assolutamente arrivare tardi all’appuntamento. E fu così che dopo mezz’ora madre e figlio partirono per andare da Roberto e i suoi amici. Nell’uscire Catia diede due baci al marito sulla fronte, dicendogli che lo aveva baciato sulle corna, e lo invitò a farsi poche seghe. Mai frase fu più sensata, perché non appena si ritrovò solo Marco iniziò a masturbarsi per scaricare tutta la rabbia e l’eccitazione accumulata ...
... in quelle ultime ore.
Arrivati al Lancio (il bar del paese), Catia e suo figlio entrarono quasi di corsa. Il locale a Catia apparve squallido, l’età media era di poco superiore a quella di suo figlio, e questo un po’ la metteva a disagio perché immediatamente i ragazzi presenti sia nel parcheggio che all’ingresso la squadrarono spogliandola con gli occhi, mentre le ragazze la detidevano credendola la classica milf troia in cerca di giovani cazzi. Arrivati dentro la sala principale Luca fece strada alla mamma fino alla saletta dove lui e i suoi amici erano soliti ritrovarsi.
Quando li videro i tre amici si alzarono immediatamente andando loro incontro. Simone e Carlo erano emozionatissimi, convinti fino a pochi secondi prima che Catia non sarebbe mai venuta. Roberto invece ostentava sicurezza, ma anche lui aveva già il cazzo in tiro pensando a come sarebbe andata la serata. I cinque si ritrovarono in cerchio, in un silenzio imbarazzante. Roberto allora disse a Luca di presentarla come avevano concordato, e Luca con voce forzata disse: “Ragazzi questa è Catia, la mia mammina porca, che da questa stasera vuole essere vostra amica…ehm scusate la vostra puttana” si corresse immediatamente dopo un’occhiataccia di Roberto. I quattro sorrisero guardandosi negli occhi, solo Luca si sentiva fortemente a disagio, forse realizzando solo in quel momento l’enormità della situazione. Ma il cerchio non si spezzava e il silenzio imbarazzante dominava. Catia allora capì che doveva fare ...