Catia la troia: Capitolo 3
Data: 24/04/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Sesso di Gruppo
Cuckold
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Etero
Incesti
Tradimenti
Voyeur
Autore: Sinaz, Fonte: RaccontiMilu
Cari lettori, in seguito alla mia richiesta di raccontarmi le vostre storie e le vostre fantasie, una tra tutte mi ha colpito particolarmente! La fantasia di es anarchico mi ha subito appassionato. Per questo abbiamo deciso di intraprendere una collaborazione, per portare sui vostri schermi un racconto originale e molto eccitante. Una storia scritta a quattro mani, che speriamo possa piacervi e soprattutto eccitarvi.Come sempre, per commenti, critiche, o semplicemente per conoscerci non esitate a scrivermi alla mailsinaz@outlook.it, o scrivete il vostro pensiero nello spazio dedicato ai commenti!Girerò i vostri commenti anche a es anarchico, ideatore del racconto che al momento non è ancora registrato come autore. Leggeteci in tanti!
Catia la troia: Capitolo 3
Marco tornò a casa poco prima delle 20 in evidente stato confusionale. In lui si alternavano emozioni contrapposte: da un lato provava un’eccitazione fortissima che gli faceva gonfiare il cazzo nelle mutande senza toccarlo, mentre dall’altra percepiva l’immensa paura di un imminente sputtanamento pubblico senza ritorno.
Entrato si diresse in camera da letto dove Catia si stava preparando per la serata. Lui le chiese di Luca e lei gli rispose che probabilmente era in camera sua. Sorridendo gli comunicò che il figlio le aveva chiesto di fargli una sega ma che lei aveva rifiutato. Marco non trovava la cosa per niente divertente: quell’episodio gli faceva solo capire quanto in basso fosse caduta la sua famiglia. ...
... Si fece coraggio e in un momento di lucidità disse a Catia che non era per niente d’accordo sulla piega presa dagli eventi, e le consigliò vivamente con le lacrime agli occhi di lasciare perdere tutto, dicendole che avrebbe parlato lui con Roberto, e che l’avrebbe convinto a desistere. Catia allora sorrise, gli si avvicinò languida sculettando e una volta vicina gli afferrò le palle da sopra i pantaloni e gliele strinse così forte da farlo inginocchiare dal dolore: “Non dimenticarti che sei solo un gran cornuto con il cazzo piccolo, e a me delle tue lagne non me ne frega un niente!”. Lasciò le palle di Marco solo quando vide entrare Luca, che senza neanche fare caso alla scena disse loro che Roberto gli aveva telefonato, e che l’aveva costretto a creare un gruppo Whatsapp chiamato “Catia la troia”. Nel gruppo c’erano Roberto e i suoi due amici, lui e Catia. Roberto gli aveva detto di inserire anche Marco, ma lui voleva prima chiedere il consenso ai genitori. Marco stava per replicare incazzato per l’assurdità della richiesta, ma Catia lo anticipò dicendo semplicemente: “Che bella idea!! Inserisci immediatamente il cornuto di tuo padre!”. Luca eseguì immediatamente, ma c’era dell’altro. “Roberto chiede una foto di te in intimo da mettere nel gruppo, e mi ha incaricato di scattartela e inviarla” disse alla madre. Catia sorridente, come se fosse una normale richiesta, si mise in posa e Luca basito da tanta troiaggine scattò due o tre foto di lei in mutandine e reggiseno neri; lei ...