1. La milf si fa scopare


    Data: 21/04/2024, Categorie: Tradimenti Autore: rispettoso8, Fonte: Annunci69

    ... intanto, il padrone del cane, che lo cerca appena fuori casa sua... infine: i suoi familiari, che possono rientrare da un momento all’altro. Una rovina! Non prova neppure più piacere, si sente solo aggredita, sballottata e bloccata da quella furia, che, incurante dei suoi problemi, affanna e spinge forte nell’utero.
    
    Deve divincolarsi, deve almeno tentare di mettersi qualcosa addosso: almeno provarci, a salvare la faccia, cazzo! Ma che succede, ancora? Non riesce assolutamente a muoversi; ora che si concentra sul suo stato, si accorge di essere totalmente bloccata sotto la bestia: sono legati insieme, all’altezza del bacino. Quando si è lasciata fottere, la sua vagina ha resistito alla dilatazione. Ora, le pareti dell’utero si sono adattate al membro animalesco, ma non può sgattaiolarne fuori. Ricorda allora che il cazzo adesso è bloccato dentro di lei. Non si stacca: è impossibile! Chissà quando potrà tirarlo fuori; adesso non c’è niente da fare, la grossa palla animalesca si è gonfiata dentro di lei e per farlo uscire dovrebbe praticamente “partorirlo”. Chissà con quali, devastanti, conseguenze. Il cane scivola di lato? Lei scivola con lui. La bestia cerca di venir fuori? La tira indietro con sé sul pavimento... in questo momento la sua fica è simile alla bocca di un pesce, tenuta saldamente da un amo fatto di carne. Per fortuna non sente più Marco, di fuori, che incalza ma è, subissata dalla vergogna e dall’impotenza. Comincia a piangere in quella mortificante ...
    ... posizione. Intanto il cane, del tutto estraneo alle sue preoccupazioni, comincia a sborrare, emettendo il suo seme liquido e abbondante. Si sente gonfiare la pancia, per quanto sperma sta prendendo, perché, purtroppo, il liquido non può fuoriuscire, a causa del tappo di carne che il cane ha introdotto nel suo corpo. Carmela non può fare altro che abbattersi sui gomiti doloranti e aspettare, sommersa dall’umiliazione. Fuori, adesso, c’è un silenzio che non promette niente di buono! Spera solo che nessuna traccia grossolana porti subito Marco a bussare alla sua porta.
    
    Il cane e la femmina d’uomo sono incastrati in mezzo alla stanza e l’animale, sempre più a disagio, fa di tutto per staccarsi, ora che ha goduto fino all’ultima goccia. Tira, si sposta, scarta, procurando a Carmela sensazioni e dolori, al limite della sopportazione. Si sente spaccare la figa, ma niente: il pene non esce e lei ha troppa paura di tirare forte, anzi, lo tiene avvinto a sé per una zampa, tirandoselo dentro. E’ terrorizzata, teme di fare ancora più danni, magari rompendosi a sangue. Ci mancherebbe solo questo: una fuga imbarazzante al pronto soccorso. Guarda l’orologio alla parete... i minuti passano e lei se ne sta li, sporca, ferita, graffiata e col viso rigato da lacrime secche. Passano quasi dieci minuti poi, con un “plop” che ha del miracoloso, il cazzo svicola fuori, accompagnato da una lava di sperma liquido, quasi come orina. Nonostante perda dalla vagina, Carmela balza in piedi, nel tentativo di ...