Luxury Hotel
Data: 16/04/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Tradimenti
Autore: lallinaa, Fonte: RaccontiMilu
... scolpito….Lisa si immaginava anche il sotto, se tanto mi da tanto…. Ad un certo punto Marco si avvicinò a Lisa “non posso resistere fino in camera, sei stupenda, sexy….ho bisogno di baciarti” Lisa senza proferire parola lo avvicinò a se tirandolo per la cravatta e lo circuì in un bacio appassionato dove la sua lingua andò a cercare quella di Marco e insieme roteavano bagnando di saliva le loro labbra. Le mani di Marco finirono sul sedere di Lisa e lei percepì l’eccitazione di lui, sentendo e vedendo i pantaloni gonfiarsi. A Lisa piaceva stuzzicare quando l’uomo che l’aveva scelta era di bell’aspetto, staccò le labbra da quelle di Marco e guardandolo iniziò a leccargli le labbra e poi il collo, facendo scivolare delicatamente sulla sua pelle la sua lingua calda e umida. Poi si postò, andando indietro di qualche passo e aprì leggermente la camicia facendo intravedere il seno….”ricorda soddisfatto o rimborsato…politica aziendale”. “se prosegui così sarò più che soddisfatto”. Le porte dell’ascensore si aprirono direttamente davanti alla porta della camera e fuori trovarono il carrellino con la cena avanzata e una bottiglia di champagne. Lisa prese il cartellino “non disturbare” e lo mise fuori dalla porta. La suite era splendida, con un terrazzo molto grande e una jacuzzi fumante piena di acqua bollente. “chiudi a chiave…” “hai richieste particolari Marco?”…….”fammi impazzire, nel modo in cui sai fare tu” rispose Marco. Lisa iniziò a spogliare Marco, togliendo la cravatta e ...
... mettendola su se stessa, via la camicia, la cintura dei pantaloni, e gli stessi che fece cadere a terra. Rimase in boxer, gonfi per l’eccitazione. Lisa passò una mano su di essi per sentire il membro di Marco duro, gonfio e umido…..i boxer erano bagnati dove poggiava la cappella. Anche li passò la lingua, e poi lo spinse a sedere sul divano. Fece partire della musica dal suo cellulare, musica soft ma ritmica, e iniziò lo spogliarello privato per Marco. Andando a ritmo di musica Lisa si alza la gonna, facendola salire e scendere in maniera sinuosa e facendo intravedere quello che c’era sotto. Poi sfilò la camica dalla gonna e piano piano sempre ondeggiando e ruotando su se stessa aprì tutti i bottoni per farla cadere a terra, scivolando lungo la schiena. Girandosi finalmente Marco riuscì a vedere il seno di Lisa, costretto in un reggiseno a balconcino che non vedeva l’ora di poter togliere. Anche la gonna venne sfilata poco per volta e Lisa rimase nel suo splendore di donna in autoreggenti, tacco a spillo e lingerie. Mentre si spogliava “….marco toccati il pene”….Lisa fece questa richiesta. Lisa intanto si succhiava il dito indice e lo passava tra i seni ancora costretti, poi lungo la pancia e sulla vagina coperta dalla seta del perizoma che però si intravedeva essere bagnato. “hai preso la mia richiesta molto seriamente”…..”sono molto seria sul lavoro, soprattutto s un lavoro mi piace” rispose Lisa. Si avvicinò a marco per baciarlo ancora appassionatamente, poi si voltò e iniziò a ...