Marina
Data: 14/04/2024,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: benves, Fonte: Annunci69
... me.
L’occasione si presentò quasi subito poiché i miei genitori erano pronti a partire per un weekend al mare e mia sorella sarebbe andata ad una festa per poi dormire da un’amica. Il che, tradotto, significava che avevo casa libera.
Glielo dissi e lei fu subito ne fu entusiasta.
La andai a prendere con un groppo in gola, in fondo era spaventato all’idea di scopare per la prima volta con una ragazza vergine, era una grossa responsabilità, il ricordo le sarebbe rimasto per sempre e non volevo deluderla.
Ci fermammo a prendere qualcosa da mangiare al Mcdrive e dopo, subito a casa.
Mangiammo in salotto quindi ci accomodammo sul divano
Per l’occasione avevo comprato al supermercato una bottiglia di vino bianco, per allentare la tensione.
Lei lo gradì molto e, seppur astemia, ne bevve 3 bicchieri, il che allentò i suoi timori
Poi iniziammo a baciarci, le mie mani esploravano tutto il suo corpo e, stavolta, non mi pose limiti, si lasciò esplorare ovunque, incitandomi anche con urletti di piacere
Quando la ritenni abbastanza eccitata mi alzai, la presi per mano mezza nuda com’era e la portai nella mia stanza, dove avevo già aperto il mio divano-letto ad una piazza e mezzo. Ricominciammo a baciarci
Le tolsi i jeans che avevo già sganciato prima per toccarle la fighetta e la liberai della magliettina nera che aveva.
Rimase solo con slip
Finalmente potevo ammirare per intero il suo corpo, ed era davvero un corpo notevole, delineato, scolpito nei ...
... punti giusti, un culo bello sodo, due gambe lunghe e affusolate e quei due meloncini succosi ed appetitosi.
In pochissimo mi spogliai completamente anch’io mostrando il mio cazzo già in tiro.
Eravamo completamente nudi l’uno davanti all’altra
Lei fece apprezzamenti sul mio fisico, facevo palestra e mi eccitava ricevere complimenti dalle ragazze.
La mia eccitazione saliva sempre di più, così la feci distendere sul letto, le aprii le gambe e provai subito a penetrarla, dimenticando che per lei era la prima volta.
Cacciò un urlo di dolore, le chiesi subito scusa.
Era totalmente rigida, quindi le dissi che se non se la sentiva potevamo rimandare.
Lei mi confermò che voleva farlo ma con dolcezza
Io da idiota avevo tralasciato di fare qualche preliminare per scaldarla un po’.
Mi stesi accanto a lei, iniziando a baciarla, e con le mani esploravo il suo corpo
Arrivando alla fighetta incominciai da prima ad accarezzarla e dopo una leggera masturbazione mentre, con le labbra, mi ero spostato sui suoi capezzolini che leccavo e succhiavo alternativamente
Lei teneva le mani sulla mia folta chioma assecondando i movimenti della mia testa
Mi alzai, Le feci distende le gambe
Iniziai e leccarla dalle caviglie in su, verso l’interno cosce fino ad arrivare alla figa.
Si stava sciogliendo ed iniziava ad ansimare
Misi la testa tra le sue cosce, le aprii le labbra con le dita e le feci sentire il mio respiro caldo nella figa.
Godeva sempre di più
La ...