Marina
Data: 14/04/2024,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: benves, Fonte: Annunci69
... largo la sua bocca.
Pensai che non era il caso di andare oltre, già il primo bacio era stato un grande passo.
Dopo quella sera ci sentivamo spesso per messaggi, e lei nella sua ingenuità, mi faceva tante domande sul tema della sessualità.
Non capivo perché me le facesse
Mi raccontò che prima di me era stata fidanzata solo con un ragazzo per un annetto e mi confessò (evidentemente le ispiravo fiducia) di non essere andata oltre il petting.
In quel momento mai avrei lontanamente immaginato che fosse vergine !!! (lo scoprii più tardi)
Nel nostro terzo incontro mi spinsi un po’ di più, mentre ci baciavamo iniziai a toccare le tettine, non erano ma erano davvero belle sode e aveva due capezzoli che, appena sfiorati, diventarono gonfi e turgidi.
Ad ogni incontro mi spingevo sempre di più, arrivando a levarle la maglietta ed a succhiarle quei capezzolini che diventarono immediatamente duri come spilli.
Mentre lo facevo lei teneva gli occhi chiusi, quasi a non vedere ma, godeva, e lo si capiva dal suo respiro e dai baci voluttuosi che mi regalava dopo.
Fino a ché, dopo l’ennesimo appuntamento, riuscii ad esplorarle anche la sua fighetta, che lei fu ben lieta di offrirmi.
Quella volta aveva indossato una minigonna, fu facile quindi per me, intrufolare la mia mano, che lei agevolò allargando le cosce quanto bastasse ad arrivare al suo fiore
Con le dita iniziai ad accarezzargliela, e lei si scioglieva sempre di più.
Era strettina e con qualche pelo ...
... pubico a fare da contorno
Usai solo un dito perché temevo di farle male.
Quella volta le provocai il primo orgasmo solo con l’indice, che annusai e leccai per sentire il profumo della sua fighetta dopo averla riaccompagnata a casa.
I nostri incontri continuarono
Lei non si sciolse mai fino al punto da toccarmi il cazzo.
Solo una volta, in uno slancio di eccitazione mentre la masturbavo, mi strinse il cazzo da sopra i pantaloni ma, dopo essere venuta, si ritirò quasi impaurita.
La nostra storia andò avanti per qualche mese, tra toccatine, palpatine, masturbazione della sua fighetta e poco più.
Un giorno poi, mi mandò un messaggio, rivelandomi che in realtà era vergine e che voleva farlo la prima volta con me.
Quella richiesta mi turbò abbastanza, anche se masturbandola notavo che aveva la figa strettina non pensavo che fosse vergine, inoltre a 18 anni era normale che non fosse molto larga.
Mi diede una grande responsabilità, vado pazzo per la figa, ma sverginare una ragazza era una cosa che non avevo mai fatto.
Le dissi che in un certo senso ero onorato di quella sua richiesta, ma le chiesi se era veramente convinta, perché era un passo molto importante.
In fondo non eravamo neanche fidanzati, ci frequentavamo senza particolari impegni.
Lei mi rispose che era convinta, che ero un bravo ragazzo e che era sicura che, a differenza di altri ragazzi, sarei stato dolce e gentile, dovevamo solo organizzarci e lei si sarebbe completamente donata a ...