La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 48
Data: 30/08/2018,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... tolga dai coglioni per piacere…”.
Si avvicinò con aria minacciosa, sfidandolo aggiunsi:
– “Dai avanza ancora un centimetro, dammi la scusa buona per romperti il muso…”.
Aveva gli occhi fuori dalle orbite, le vene sulle tempie pulsavano, digrignando i denti fece due passi indietro e disse:
– “Tu non capisci, sai quanto mi è costato farla ammettere a quell’Università? Hai una minima idea di cosa mi è toccato fare per farla allontanare da te?”;
– “Cazzo stai messo male, quindi hai pagato per farla ammettere, non è stata presa per meriti suoi? Tutto per non farci stare insieme? Ma che cazzo ti ho fatto per odiarmi in questo modo?”.
In quel momento realizzai che Roberta era lì ed aveva ascoltato tutto, era venuta ad aspettarmi, aveva gli occhi sbarrati, forse per la prima volta si rese veramente conto di quanto fosse stronzo suo padre, lo guardò con rabbia spingendolo via con forza:
– “Tu cosa? Come ti permesso, ti odio!!!!”;
– “Roberta non capisci, l’ho fatto per te, per il tuo futuro!!!”;
– “A te non importa niente del mio futuro, vuoi solo allontanarmi da lui, mi stava spingendo ad andarci non a rinunciare, non lo conosci, non sai un cazzo di lui, sono io che non ci voglio andare, Gianluca è la persona migliore che potessi incontrare, ti odio papà, ti odio!!!”;
– “Roberta aspetta io…”;
– “Tu sei una merda, vattene via e lascialo in pace, se non fosse così buono avresti già i denti sulla strada, lo capisci vero?”.
Se ne andò con la coda tra ...
... le gambe, restammo in silenzio per qualche secondo, sorrisi e poi dissi:
– “Lascialo in pace, se non fosse così buono avresti già i denti sulla strada, urka che considerazione…”;
– “Ti amo Gianluca, anche per non averlo fatto, in fondo è mio padre, so che non gli hai messo le mani addosso solo per rispetto nei miei confronti, l’ho apprezzato molto.”;
– “In effetti è stata dura, come mai sei qui?”;
– “Volevo farti una sorpresa invece l’ha fatta lui ad entrambi, ma ti rendi conto? Ieri mi faceva i complimenti per essere stata ammessa ed invece è lui che ha pagato!”;
– “Non voglio entrare nel merito, sono fatti vostri, sai cosa penso di lui, non aggiungo altro…”;
– “Sei l’unico che ci ha visto giusto fin dall’inizio, comunque non ci andrò a Firenze, l’ho deciso stanotte e dopo questo fatto sono ancora più convinta della scelta, scelgo te amore mio…”;
– “Roberta devi valutare cosa è meglio per te, non voglio essere il motivo della tua scelta.”;
– “Ho ancora qualche giorno per riflettere ma credo che non ci andrò, tu non devi sentirti in colpa o responsabile, qualsiasi sia la mia scelta.”;
Andammo a casa, entrai in doccia, mentre avevo la schiuma sugli occhi mi sentii abbracciare da dietro, i suoi seni puntavano sulla mia schiena, mi sciacquai il viso per tornare a vedere, la sua mano era scivolata sul mio pene cominciando a masturbarmi, feci passare una mano sulla sua vagina cominciando a stimolarle in clitoride, la sentivo ansimare sul mio collo, mi ...