Mi stavano guardando
Data: 12/04/2024,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Ffransis, Fonte: Annunci69
... attorno al mio rigido capezzolo. Le mie dita continuavano a lavorare la mia protuberanza e avvertivo il calore e la tensione crescere in profondità dentro di me.
Avevo perso la cognizione del tempo quando vidi Christian con gli occhi della mia mente. Lo vedevo stendermi dolcemente sul mio letto e seppellire il suo viso tra le mie cosce. Avevo perso le tracce di tutto il resto tranne il fuoco che mi bruciava nella pancia e la voglia di essere posseduta, consumata e penetrata con bisogno.
Le mie dita e la mia fantasia furiosa mi portarono vicino all'apice dell'orgasmo quando improvvisamente sussultai quando udii un rumore provenire da qualche parte nel mio appartamento. Mi sollevai di scatto. Iintorno al bagno ma non vidi nulla. Ma sapevo per certo di aver sentito un rumore.
"Chi è là?". Ascoltavo e udivo solo acqua sciabordare intorno a me nella vasca.
Pensai di tornare nell'acqua calda, ma la mia mente correva e sapevo che non sarei stata in grado di rilassarmi e tornare 'nella' mia fantasia sensuale. Sapevo che dovevo controllare il mio appartamento e determinare cosa, o più probabilmente chi, emetteva quel suono.
Uscii dalla vasca e mi avvolsi un asciugamano. Stringendo l'asciugamano, mi intrufolai nella mia camera da letto. L'acqua gocciolava sul pavimento di legno duro e presi nota mentalmente di lucidare i pavimenti in seguito, sapendo come avrebbe lasciato segni d'acqua se non l'avessi fatto.
Nessuno in camera da letto.
Andai alla porta che ...
... dava nel corridoio e sbirciai dietro l'angolo; nessuno nemmeno lì.
Scivolai silenziosamente lungo il corridoio e guardai nella toilette: ancora niente. Entraii in soggiorno, che era aperto sulla cucina, e mi assicurai che anche lì nessuno mi aspettasse.
Allora cosa aveva fatto il rumore? Sicuramente non l'avevo immaginato. Poi avvertii qualcosa provenire dalla cucina. A meno che qualcuno non fosse inginocchiato dietro il bancone della colazione che separava la cucina dalla zona giorno, era vuoto. Tuttavia, sapevo che qualcosa non andava.
Entrando in cucina vidi una nuvola di vapore salire dalla grande pentola d'acqua che avevo preparato prima per la pasta. Ma l'avevo lasciato a fuoco lento, non a fuoco vivo, no? Guardai il quadrante per il bruciatore e mi accorsi che era davvero alto facendo bollire vigorosamente la pentola, il che aveva fatto tremare il coperchio.
Allungai una mano e girai la manopola su "caldo". Scrutai intorno a me in cucina e in soggiorno e gridai: "Chi ha fatto questo?!"
Non rispose nessuno. Non si erano rivelati. Chiunque "essi" fossero.
Indipendentemente da ciò, rimasi immobile e attesi una risposta per qualsiasi indicazione di cosa stessero combinando. Quando il campanello divise il silenzio intenso, quasi svenni per la paura.
La mia testa vacillò momentaneamente finché non mi resi conto che doveva essere Christian. Corsi alla porta con il cuore in gola e l'aprii senza nemmeno pensare che potesse essere uno di loro.
Era ...