1. le disavventure di uno schiavo – puntata 8


    Data: 08/04/2024, Categorie: Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Gay / Bisex Autore: MattewSlave, Fonte: RaccontiMilu

    ... risposta. Al mio compleanno eravamo una ventina di persone. Undici persone sono a questo calcetto (contando Filippo che guarda dalla panchina), dieci erano alla mia festa. E’ molto probabile che l’ombra nel bosco sia qui ora. Ricominciamo a giocare. Giacomo ha la palla, mi avvicino, lui la passa prontamente a un altro, ma fa’ in tempo a farmi uno sgambetto. Cado malamente, picchio il ginocchio con il pavimento, che si gonfia leggermente. – Ma sei sc3mo? – Non ho fatto apposta! – dice ridendo – Già, tu non fai mai apposta – sono furioso, ancora a terra che cerco di capire come sta il ginocchio. – Basta! Piantatela – dice Francesco, mettendosi tra noi due. Che posizione di ******* la sua, siamo i suoi migliori amici. Chiedo al mio compagno di cambiare fascia, il gioco con Giovanni, il mio avversario ora in fascia, è più tranquillo e rispettoso. Si avvicina e sottovoce mi dice – hai giocato con i suoi piedi e non gli è piaciuto? – subito sono serio pensando sia lui l’ombra, ma in realtà è l’unico in campo che non c’era al mio compleanno. La sua provocazione è dettata da un’altra storia. A 16 anni sono stato il leccapiedi di Giovanni per alcune occasioni. Era molto carino, ma quello che per me era una gioia, per lui era una mera curiosità che è svanita sul nascere. Peccato. Ora è persino più carino di quando era adolescente, dico tra me e me. Rido divertito alla sua battuta. – niente di tutto questo -. Giacomo mi vede ridere e giocare sereno se non l’ho vicino, si inc4zza. Chiede ...
    ... a Giovanni di scambiare fascia. Francesco se ne accorge, si mette una mano in faccia, capendo che la situazione degenererà sicuramente. Inventa una scusa per fare un’interruzione del gioco. Metà primo tempo, il mio gol è l’unico per adesso. – Venite qui – dice arrabbiato come poche volte – sì Matteo, tu. E anche tu Giacomo!! Che ******* sta succedendo? Non si puo’ giocare serenamente nemmeno a calcetto? – Te la sei cercata, Giacomo non c’è al calcetto. Tu vieni? – dico ripetendo il messaggino che mi aveva mandato per radunare la mia squadra per la partitella di stasera. – Stesso messaggio, il suo nome al posto del mio. Ma è colpa sua!!! Dai, è sc4zzato, come lo è il suo amico in panchina!! – Oh, cinno (bimbo in bolognese, usato in modo dispregiativo per indicare chi ha atteggiamenti infantili), stai calmo!!! Stiamo giocando a calcetto. Hai fatto un errore, come ne ho fatti tanti io. E per quello mi tiri uno sgambetto? – Non ho fatto apposta – urla. – Aha – rispondo con supponenza, sapendo che la sua è una bugia. – Basta – ci grida in faccia Francesco – ci state rompendo il ******* a tutti!!! – Va bene – dice Giacomo – Ok, scusa – dico io. Chiedo a Marco di scambiarci nuovamente le fasce. Se la talpa è qua in mezzo ci considererà uno zimbello piuttosto che una coppia padrone-schiavo, comunque prima di passare da destra a sinistra Giacomo si avvicina, senza farsi sentire da nessuno – Scappa pure di là. La prossima volta che ti prendo la tua partita finisce. – Non è un calcetto ...