1. L’ estate – Capitolo 2 – Una tranqulla giornata


    Data: 05/04/2024, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Autore: Godflesh, Fonte: RaccontiMilu

    ... stava evolvendo invece in maniera più che positiva. Cercò di controllarsi, il rigonfiamento si faceva sempre più evidente. L’immaginazione sapeva fare davvero brutti scherzi. ”Ho sempre un campionario di costumi e abbigliamento vario con me” continuava imperterrito Roberto “Sai, me lo porto anche in vacanza perché si conosce tanta gente e c’è sempre la possibilità di vendere qualcosa. Inoltre,al di fuori del negozio posso applicare anche sconti particolari”. ”Davvero?” chiese Sara sinceramente interessata alla cosa. ”Certo! Un venditore deve essere sempre pronto a vendere,altrimenti che venditore è?” sorrise affabile Roberto. ”Magari ci sarà la possibilità di mostrarti qualcosa, ho anche un campionario recentissimo di questa estate,che sarà nei negozi solo a partire da fine luglio”. A Sara luccicarono gli occhi, avrebbe potuto magari trovare qualcosa che nessuna delle sue amiche aveva. Chissà l’invidia che avrebbe generato una volta tornata a Torino! ”Non so. Magari si. Però dovrei chiedere prima a mamma,io di mio non è che ho molti soldi” disse entusiasta Sara. ”Facciamo così” la interruppe Roberto “ Prima guardi se c’è qualcosa di interessante, altrimenti è inutile dirglielo! Se non trovi niente che glielo dici a fare?” ribadì Roberto con astuzia calcolata. Sapeva già cosa avrebbe risposto Sara, era un trucchetto che aveva già utilizzato. ”Si,forse è vero. Inutile dirglielo che poi magari non c’è niente che mi piace” ”Bravissima. E’ la soluzione ideale anche secondo me. ...
    ... Potremmo eventualmente fare uno dei prossimi pomeriggi”chiese Roberto,senza perdere tempo, conscio del fatto che il ferro va battuto finchè è caldo. ”Magari domani, i miei vanno in gita a Grosseto ma io mica ho voglia di andare” propose Sara, che non vedeva l’ora di trovare dei capi che nessuna sua amica ancora possedeva. ”Perfetto” rispose Roberto con un sorriso “Ci vediamo al bar domani alle 14 allora?” “Ok” disse Sara tutta contenta. Bruno, che intanto aveva assistito in silenzio al dialogo tra i due , pensò subito a che scusa si sarebbe dovuto inventare Roberto con sua moglie. Ma era sicuro che quel vecchio volpone di Roberto avrebbe trovato una scusa adatta, era più scaltro del diavolo in persona. ”Bene,allora a domani, noi rientriamo nei nostri alloggi”disse Roberto, che intanto aveva tenuto d’occhio le mogli, per evitare che li scorgessero assieme a quella fanciulla. “Ciao Sara, è stato un piacere” salutò sorridendo Bruno. I due uomini si avviarono così verso l’ombrellone. ”E ora che scusa t’inventerai con la tua gentile consorte?”chiese Bruno all’amico. ”Tranquillo, qualcosa mi inventerò. Vuoi che mi perda quel delizioso bocconcino?” ”Assolutamente no!” esclamò Bruno “ Sarebbe un delitto capitale” E ridacchiando camminarono incontro alle mogli.
    
    La giornata si stava concludendo e Sara, infiacchita dalla prima giornata di sole,cascava dal sonno. Appena dopo cena salutò papà e mamma e si buttò a letto, curiosissima di vedere i bei capi di abbigliamento che Roberto le ...