1. L’ estate – Capitolo 2 – Una tranqulla giornata


    Data: 05/04/2024, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Autore: Godflesh, Fonte: RaccontiMilu

    ... quanti ne avrei venduti”
    
    “Dove l’ho acquistato io ce ne erano tanti così” rispose ingenuamente Sara. ”Immagino,è un modello così carino. E quei laccetti….molto particolari” ”Bè si, non sono così consueti” disse Sara, guardandosi prima la parte superiore e poi quella inferiore. ”Fa un po’ vedere”disse Roberto in tono del tutto neutro, senza ombra di malizia. Riusciva a sembrare perfettamente professionale anche nelle situazioni più improbabili. Bruno osservava la scena e sorrise tra sé , Roberto era un maestro in questo genere di discussioni. Sapeva essere curioso ma distaccato allo stesso tempo e questo fungeva da magnete nei confronti delle ragazze. Con grande esperienza era in grado di portare il discorso in territori particolarmente interessanti ma senza sembrare mai né troppo pressante né troppo invadente. Ci sapeva davvero fare con le ragazze, lo invidiò un pochino Bruno. Sara allora si alzò in piedi in modo che Bruno e Roberto potessero vedere il bikini nella sua interezza. Diede uno sguardo verso il mare, impaurita dal fatto che Christian potesse vederla parlare con quei due uomini e dirlo poi a mamma. Roberto studiò il costume tenendo una mano sul mento,assunse una posa studiata ad hoc, come se stesse contemplando un’opera d’arte in un museo. Bruno invece guardava di sottecchi le tette di Sara,il piccolo segno del capezzolo che si intravedeva appena sotto il costume e scese poi con gli occhi a studiarle le gambe, giovani e muscolose, senza un filo di ...
    ... cellulite,fino a salire con lo sguardo sul delizioso triangolino degli slippini. Immaginò la fighetta nascosta da quel piccolo strato di cotone e cercò di controllarsi. Intanto Roberto continuava l’esame del costume di Sara. ”Si, è davvero un modello particolare” affermò in tono solenne. “Su, fa una giravolta!” le disse, rivolgendole un sorriso aperto e sincero. Esattamente come la sera prima, Sara si girò a mostrare la schiena,ora scoperta, e il sederino ai due uomini, voltando indietro la testa per osservarne la reazione. Ingenuamente convinta che Roberto stesse studiando il costume, non immaginò lontanamente che Roberto aveva tutt’altri pensieri che gli passavano per la testa riguardo al suo delizioso culetto. Questa ingenuità sarebbe sparita d’incanto alla fine di quella estate, ma Sara ancora non lo sapeva né lo sospettava. ”Magnifico, davvero un bel costume” disse convinto Roberto osservando famelico le giovani rotondità di Sara.
    
    Dal canto suo Sara si sentiva apprezzata. Amava tutto ciò che era moda e accoglieva i complimenti sul costume con un misto di piacere ,curiosità e imbarazzo. I complimenti le piacevano anche se spesso ne era intimidita. Bruno intanto continuava a fantasticare e si rese subito conto che la vista di quel corpicino sodo e giovane e il come Sara lo mostrava con innocente candore cominciava a procurargli una certa reazione. Il costume a slip,che portava stretto e alla moda, cominciò lentamente a gonfiarsi. E questo avrebbe potuto nuocere alla situazione, che ...