Il toro della palestra
Data: 28/03/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: giustinos, Fonte: Annunci69
... trascina, non voglio essere portato in sala macchine, sono nudo, va verso i bagni.
“Vuoi queste mutande? È schifoso!”
“No, io..”
Mi infila a forza le sue mutande in bocca, mi gira rivolto verso la porta del bagno aperta, mi da un violento calcio in culo, cerco di sputare le sue mutande ma non ce la faccio, sono a quattro zampe sul pavimento del bagno.
Entra, chiude la porta a chiave, penso in auel momento di essere spacciato.
“Vieni frocio!”
Dice mentre mi tira i capelli per farsi seguire, verso l’ultimo water, il più lontano dalla porta, mi infila la testa nel water.
“Ai ricchioni come te piace prendere il cazzo in culo, lo hai mai preso? Lo sai quanto fa male?”
Vorrei rispondere ma ho le sue mutande e i suoi calzini appallottolati in bocca.
“Ora ti faccio passare io la voglia di prendere cazzi!”
La storia inizia a farsi interessante! penso.
“Allarga le gambe”
Obbedisco, ricevo un calcio fortissimo nelle palle, vorrei urlare di dolore, non me lo aspettavo, mi piego su un fianco
“Sta dritto!”
Mi intima con un altro calcio. Provo un dolore immenso.
“Ora ti inculo io!”
Non lo sento sputare e nella frenesia non avevo visto che ce lo aveva già duro, sento solo la sua cappella appoggiarsi sulla mia rosellina, appoggiarsi e spingere.
Cazzo mi buole inculare a secco.
Spinge sempre più forte, è larghissimo, spinge ancora, un colpo secco ed è dentro. Sento la pelle strapparsi, gemo per il dolore e inizio a tremare. Mi colpisce ...
... con un pugno sulla schiena.
“Sta giù frocio!”
Inizia a stantuffare subito fortississimo, mi fa malissimo, un toro di quasi 100 kg mi sta inculando con tutto il suo peso, sento le sue grosse palle premere contro di me... mi fa malissimo ma mi eccita da morire.
Nonostante l’eccitazione il mio cazzo non è più duro come prima.
Sento la sua mano spostarsi verso il mio cazzo, lo prende in mano e inizia a strizzarlo.. vorrei urlare, inizio a piangere.
“Hai il cazzetto moscio è frocio? Non ti piace più? Prima pensavi di non essere visto? Ora prendi il cazzo di un maschio vero!”
Mi strizza il cazzo e mi incula a secco, provo un dolore allucinante, ma comunque sono arrapato.
Mi scopa in realtà per poco tempo, potremmo essere scoperti, velocizza il ritmo, poi tre colpi secchi accompagnati da un “prendi frocio! Prendi!”
Mi sta sborrando in culo.
Appena finito lo toglie, raccoglie il suo asciugamano ed esce, senza dire nulla.
Resto li, accasciato a terra, col culo spanato da cui esce sborra.
Resto li per almeno 10 minuti, non so cosa pensare, il cazzo mi sta tornando duro peró.
Mi alzo, guardo che non ci sia nessuno, sono solo, lui se n’è andato, non riesco a camminare bene, mi faccio la doccia, mi rivesto e torno a casa.
La sera non son riuscito nemmeno a sedermi sul cesso per il dolore.
Il giorno dopo avevo ancora dolore alle viscere e non sono andato, anche per evitarlo.
Dopo due giorni mi scrive un sms:
“Cazzo fai finocchio? Non vieni ...