Il toro della palestra
Data: 28/03/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: giustinos, Fonte: Annunci69
Come già ho detto nei miei precedenti racconti, sono un ragazzo pelle e ossa, poco prima del lockdown per metter su un po’ di massa ho deciso di iscrivermi in palestra.
Essendo particolarmente imbranato con i macchinari ho deciso fin da subito di essere seguito da un personal trainer. Un ragazzo che mi viene subito presentato, un bel ragazzo, pompatissimo, cosa che non mi attrae affatto, perdi più dalle battute intuisco subito che è un omofobo e un grezzo. Con buona pace della mia libido mi accontento, d’altronde doveva farmi da personal trainer, non da scopamico.
Iniziamo la settimana dopo, tutto sommato il suo approccio non mi dispiace, praticamente si allena con me, pochi macchinari, parecchio corpo libero e pesi, tutto perfetto, fatta eccezione per la conversazione, che langue, essendo sua abitudine parlare solo di fica.
Con l’andare dei giorni peró succede l’inaspettato (imaspettato per me, un classico nelle storie), guardando le sue cosce, i suoi pantaloncini che disegnano un pacco molto interessante, i suoi muscoli lucidi, bicipiti, deltoidi, gli addominali che compaiono e scompaiono sotto la canotta quando si allunga per fare un esercizio, inizio a provare piacere.
Suda davvero molto e il suo sudore non puzza, profuma di sesso, un diffusore di feromoni ambulante.
Voglio leccarlo, voglio succhiargli il cazzo, mi incanto a guardarlo come un porno, mi viene il cazzo duro e faccio fatica a nasconderlo mentre vorrei segarmelo e sborrare.
Ha sui 30 anni, ...
... qualcuno più di me, ma come tutti i pompati della sua età una vita sociale più interessante di quella lavorativa, mi eccita da morire l’idea di farmi scopare da un microcefalo che quando parla disarticola le parole.
Un giorno cerco di trarre più informazioni possibile per capire come meglio approfittare della situazione e godermi qualche pezzo di pelle in più.
“Ma te a che ora stacchi dal lavoro?”
“Alle 7”
“Ah ok e la palestra chiude alle 9 giusto? Ti fai la doccia qui oppure a casa?”
“Qui che senno puzzo come un caprone e poi la mia ragazza non vuole scoparmi!”
“Ah te la scopi subito appena esci? Eheheh”
“Si perchè son carico, la smonto!
“Bhe allora fai bene..”
La invidio profondamente, anche se io mi farei sfondare da lui col suo odore di caprone volentieri...
Con una scusa dico che non posso più andare alle 3 del pomeriggio e che volevo iniziare ad andare alle 6, chiedo ovviamente se lui è disponibile, avuta la conferma, mi prenoto per il giorno dopo.
La sera mi ammazzo di seghe pensando al giorno dopo, l’avrei visto sotto la doccia. In quella palestra le docce sono uno stanzone unico e lo spogliatoio un’altro stanzone.
Mi presento alle 18 puntualissimo, l’allenamento si svolge senza problemi, alle 19 puntuale come un orologio svizzero mi dice:
“Io per oggi ho finito, stacco, tu resta pure”
“No tranquillo, devo andare anche io!”
Nessuna risposta, si sta già avviando agli spogliatoi con l’asciugamano sulla spalla.
Lo seguo, ho ...