Il ricatto di un suocero depravato (parte 3)
Data: 25/03/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Etero
Autore: Pensieri_Osceni, Fonte: RaccontiMilu
... morbosa le ho leccato anche le cosce, i fianchi, la schiena, mentre le palpavo il culo e le dita affondavano smaniose nelle chiappe sode.– E adesso te lo voglio mettere dentro. È l’ora di farti cavalcare il mio torello. –Così dicendo l’ho presa stretta per i fianchi e guidata per farselo impalare nella fica, e lei se l’è fatto scorrere muovendosi su e giù. È stata una cavalcata intensa, le sue natiche battevano frenetiche sul mio addome e il mio cazzo le scivolava dentro con naturalezza.Lo sbattere osceno e incauto ha richiamato l’attenzione dei fratelli di Vittorio. Maurillo, 25 anni, è il più piccolo e Carlo il maggiore. Ho visto spuntare le loro facce da dietro la porta e le loro espressioni sbigottite.– Papà? Carmela? Che cazzo fate?? Minchia, pazzi siete! –– Figlioli, non vi pare uno spreco una bella ragazza così per quel ritardato di vostro fratello?In fondo gli sto facendo un favore a Vincenzo. Carmela è giovane e ha esigenze sessuali che lui non può soddisfarle e voglio evitare che finisca per cercare soddisfazione con altri! Vero? –Ho detto alla ragazza che si era fermata e, imbarazzata, si copriva le tette con le braccia.– Non può essere che una bella e giovane ragazza si faccia scopare da un vecchio paralitico. C’è qualcosa sotto… – Ha sentenziato dubbioso Carlo.– Beh, rispondigli tu, Carmela. Ti sto forse costringendo a fornicare con me? Avanti, rispondigli. –– No. Nessuna costrizione ci fu. Io e vostro padre abbiamo una relazione e ci avete colti in flagrante, ...
... ecco tutto. –– Però… sei proprio una depravata. Una puttana! –– Sì, cazzo, sei senza ritegno. Tradire il tuo ragazzo in casa! Che troia! –– Per giunta con un vecchio invalido! L’avessi fatto con dei giovani vigorosi, come noi… –I miei ragazzi infierivano su di lei che poi reagisce piccata.– È questo che non vi va giù. Non che tradisca vostro fratello. Ma che non lo faccia con voi… Si vede benissimo che vorreste saltarmi addosso. E vi rode da matti che preferisco un vecchio paralitico a voi due, eh! –Quei due maledetti mi hanno rovinato una scopata che agognavo da anni, erano anche molto incazzati sia per quello che avevano scoperto che per l’impertinenza di Carmela, che ha raccolto la vestaglia da terra e, infastidita, è tornata nella camera che condivide col ragazzo. Nonostante fossi molto infastidito anch’io della loro entrata in scena li ho calmati assicurandogli che avrei convinto la bella Carmela a darla anche a loro. E così fu. Il giorno dopo, quando ci siamo ritrovati da soli, le ho esposto la nuova situazione. Doveva darla anche ai miei ragazzi. Ovviamente non ha reagito proprio bene, però si è lasciata andare ad una confessione che mi ha turbato non poco.– Iniziavo a prenderci gusto con lei, signor Bruno. Quell’odioso ricatto stava incominciando a piacermi, ha un cazzo di tutto rispetto e anche con le mani sa come far godere una donna. Poteva nascere una relazione che valesse più di semplice sesso. –Pensando che mi stesse prendendo per il culo ho tagliato corto.– Il ...