Diario di Hélène - Il tagliando
Data: 25/03/2024,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Hélène Pérez Houllier, Fonte: EroticiRacconti
... cenno di non volerlo e la respinse di nuovo.
Si abbassò ai suoi piedi senza inginocchiarsi, coi calzari che le davano parecchio fastidio nella stretta delle due caviglie piegate e flesse in avanti; quegli non credeva a ciò che la paffutella giornalista, senza davvero alcun pudore né brama residua d’amor proprio, era adesso in procinto di fare.
Sollevò nuovamente il vestitino cingendoselo attorno ai fianchi, liberando così una volta per tutte, il pube tenero e rotondo con la sua morbida e sottile peluria nera; Maurice notò subito le gambe divaricate di lei e provò in quell’istante, un’inaspettata erezione sotto il tessuto spesso dei pantaloni.
La paffutella giornalista riprese coraggio e con molta fatica riuscì ad estrarre il membro del ragazzo dalla cerniera, vedendo che era lungo e sottile, al contrario di come lei lo aveva immaginato. Lo guardò dal basso con vivo imbarazzo.
A quel punto lo avvicinò alla bocca, rendendosi conto che non era del tutto pulito; chiuse gli occhi e solamente in quell’istante, prese consapevolezza di quanto stava facendo: era sul punto di compiere l’irreparabile. Prese a succhiarlo con cura, trattenendo l’istinto di rinunciare a tutto quanto il suo squallido intento, per via dell’eccesso di vergogna che l’affliggeva; al di là della saracinesca abbassata, qualcuno accendeva la propria automobile senza accorgersi davvero di nulla, ignaro dei rumori e delle mosse di lei.
Faticosamente piegata sulle proprie caviglie, Hélène si sentiva ...
... scrutata ed osservata: rimbalzava mollemente sulle gambe con una delle due mani giù in basso a sfiorarsi il pube, e gli eleganti calzari che tintinnavano dolcemente.
Andò avanti a lungo, nel tentativo di ridestare il membro del giovane meccanico, adoperando anche la mano in maniera ripetuta e prolungata: non riusciva più ad eccitarlo come al principio, ed allora ella decise di adoperare anche i suoi seni, sforzandosi non poco per masturbarlo in quella maniera.
La pelle morbida a quanto pare, funzionava con Maurice molto più di quanto non facesse la bocca calda ed accogliente di Hélène; in pochi istanti il membro lungo e sottile del giovane meccanico fu finalmente eretto: la paffutella giornalista continuò a trascinarlo avanti e indietro con la sua mano delicata, mantenendolo vivo ed in continua tensione.
Poi riprese a curarlo con i propri seni, aveva capito benissimo cosa fare per tenerlo sotto pressione tutto quanto il tempo. Maurice le mise le mani sui capelli ansimando vistosamente, trascinato dalla voluttà e dal desiderio più torbido; poi finalmente le afferrò i seni liberandola: “…basta… l’ha voluto lei…”, sussurrò mentre si apriva meglio la cintura dei pantaloni abbassandoli leggermente.
Hélène si sollevò nel suo vestitino strettissimo avvolto attorno ai fianchi e completamente bagnato di sudore; si appoggiò delicatamente al muro grigio e sporco, non sapendo bene in quale maniera consegnarsi a lui.
Maurice glielo fece capire in modo chiaro ed esplicito, ...