1. Guardia del corpo


    Data: 23/03/2024, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Adele, Fonte: RaccontiMilu

    ... veloci tastatine alla passerina, che poi in solitaria mi strofinavo tutte le sere. All’ultimo anno del liceo,per la prima volta, mi sono innamorata, di una ragazza che giocava in un’altra squadra di calcio. Lei faceva il portiere, alta più di me, capello corvino, seno piccolo, braccia e gambe lunghe e sottili. Era una finale di qualche coppa di lega che non ricordo, e le segnai il rigore decisivo. Lei lo aveva quasi parato, e per la rabbia si mise a piangere, in un pianto disperato, anche per placare la tensione. Finiti i festeggiamenti, l’andai a cercare, per salutarla e farle comunque i complimenti, e mentre l’abbracciavo ho percepito forte ed intenso un fremito che ci ha attraversate. Ci siamo scambiate il numero di cellulare, e dopo una settimana eravamo entrambe cotte a puntino. Con la scusa di una ricerca, quasi tutti i pomeriggi arrivava a casa, ci chiudevamo in camera,con la scusa che lo studio era complicato e non dovevamo assolutamente essere disturbate, ai primi tempi pomiciavamo soltanto, lunghi baci e carezze con le mani infilate sotto alle magliette, e le passerine fradice di umori per la voglia che avevamo. Temevamo di essere scoperte, ma poi i miei andarono via per un intero week end e rimasi sola a casa. Fu la nostra prima notte insieme, la prima volta per entrambe di un rapporto sessuale completo con un’altra ragazza,i primi orgasmi procurati con la lingua, dallo sfregare delle due passere una contro l’altra, il lunghissimo sessantanove che a notte fonda ...
    ... ci ha sfinite. Siamo andate avanti per qualche mese, inseparabili, da spettatrici reciproche alle partite quando giocavamo, ogni momento favorevole era sfruttato per darci il reciproco piacere. Entrambe eravamo vergini, le nostre passerine strette e immacolate, per cui anche solo l’introduzione di un dito, ci procurava enorme piacere, ci sgrillettavamo con passione, avrei voluto baciarla all’infinito. Finito il liceo, dopo qualche tempo in cui ormai dormivamo tutte le notti insieme, mia madre si era rassegnata, la sua di origini statunitensi, una liberal molto emancipata, sapeva da tempo delle attitudini della figlia, e mi aveva accolta come una sua fidanzatina, una sera mi disse che finita l’estate si sarebbe trasferita negli Stati Uniti, per studiare in un college rinomato, che sua madre voleva cosi’, e che non la poteva deludere. Mi crollò il mio piccolo mondo, il mio paradiso di sesso,amore e passione. Decisi di arruolarmi nell’esercito, feci domanda in un battaglione di guastatori, e venni presa. Mio padre ancora non si è del tutto ripreso, mentre mia madre che già sapeva, per qualche mese non mi ha parlato, ma ora è molto orgogliosa, e stravede per me, anche se non guarda mai di buon occhio le donne con cui mi accompagno. Rimasi nell’esercito per quasi dieci anni. Feci una bella carriera, arrivando al grado di Capitano. Per un periodo iniziale la scuola ufficiali, e poi vari corsi di specializzazione, dove solitamente primeggiavo, poi svariate missioni, anche in zone ...
«1234...9»