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Storia della scienza, tra donne e buchi neri
Data: 23/03/2024, Categorie: Comici Autore: Yuko, Fonte: EroticiRacconti
... le norme. Si rimestano i calzoni Per rispondere agli ormoni. Gli scienziati con la storia Si rinfrescan la memoria. Con i succhi vaginali Si risolvon gli integrali. Col clitoride è banale L'equazion differenziale. Curvatur di spazio-tempo Non produsse gran fermento. Sola curva interessante È la tetta autoreggente Già si alterna il telescopio Alle trombe di Fallopio Si ricercano i neutrini Nel canal del Bartolini. Sì producon particelle Palpeggiando le mammelle. Con le verghe ed i nerchioni Sì frantumano i neutroni. Dentro agli acceleratori Ora scopan vacche e tori. Pure scindono l'uranio Penetrando il deretanio. Gli scienziati e gli studenti Quei maiali impenitenti. Pensan sol di donna al pelo Quando alzan gli occhi al cielo. Già si immaginan le tette Con ellissi, orbite e rette. E di farsi una scopata Quando giunge la nottata. Vanno negli osservatori Per godersi tutti i fori. Con strumenti portentosi Per saziare i più focosi. Delle donne gran guardoni Già si saziano i porconi. Sbircian giochi tra le amiche Che si toccano le fiche. Guardano dagli strumenti, Se lo menano contenti. Nelle luride cantine Si disegnano vagine Col compasso e con la riga Si teorizza sulla figa. Ma fra tutti, i buchi neri Sono oggetto di pensieri. Di esplorarli e penetrarci Son disposti tutti a darci. Dì infilarci lingue e cazzi, Di toccarli sono ...
... pazzi. Parlano di buchi neri, Ma non tutti sono veri Certi son lassù nei cieli Mentre gli altri in mezzo ai peli. Tutti attirano materia, Quella moscia e quella seria. Certi drizzano l'uccello Mentre gli altri neanche quello. Resti di una stella morta. Una storia nata storta. Ma degli altri vanno pazzi Sono fatti per 'sti cazzi. "Guarda bene che mistero Cela quel bel buco nero! Di studiarlo ne ho le voglie, Non lo sappia mai mia moglie!" Si organizzano escursioni Parlan di penetrazioni. Di protendere i minchioni Oltre i buchi degli ozoni. Il fotone in alto scocca, Loro pensano alla gnocca. Universi paralleli Con due fighe senza peli. Lo scienziato, questo matto, ora sembra bello fatto. “Guarda la costellazione!” ma già tende alle tettone. “Mira bene, quello è il Toro!” ed intanto pensa al foro. “Guarda là, Gemelli e Auriga!” con due dita nella figa. “Vedi? Quella stella è Spica!” e la lingua è sulla fica. Quando si alza lo strumento pensa invece al godimento; se poi usa il riflettore con la donna un film hard core già si immagina a girare per finire poi a scopare. Qui finisce questa storia di vagine e di cicoria. Tante verità abbiam dette dalla passera alle tette. Ora tutti crederanno che la scienza ha mosso inganno raggirando le donzelle con la scusa delle stelle. State dunque molto attenti ai progetti delle menti. Quando ...