Violagode, capitolo 15: il viaggio
Data: 17/03/2024,
Categorie:
Etero
Autore: bettatroietta, Fonte: Annunci69
Quando esco dagli arrivi dell’aeroporto di Praga trovo ad aspettarmi il mio padrone che è venuto a prendermi con un autista, ci salutiamo con un bacio e mi porta all’hotel.
“Allora, tutto a posto?” Mi chiede lui.
“Sì, i miei figli sono in vacanza col padre e anche io ho preso le ferie.”
“Vedrai, è un tipo di lavoro totalmente diverso da qualsiasi lavoro hai mai fatto.” Mi dice lui, allungando una mano su una mia coscia nuda, sollevando anche un po’ la minigonna. “Incontrerai gente di tutti i tipi, qualcuno magari da tenere lontano, ma il grosso è veramente interessante. Potrai divertirti quanto vuoi sul set e fuori dal set.”
“La vecchia Viola è rimasta a Milano.” Gli faccio io guardandolo negli occhi e facendo l’occhiolino. “Davanti a te hai una ragazzina ninfomane che ha voglia di sfondare nel porno.”
Lui allunga una mano e mi tocca il seno. “E che ragazzina…”
“Ma…” con un gesto del capo indico l’autista.
“Aspettiamo di essere in hotel.”
Alloggio in un hotel superior, il mio padrone mi ha preso una stanza molto grande tutta per me, ma ovviamente con l’occasione di portarmi su la valigia e farmi vedere la camera mi è saltato addosso e abbiamo fatto una sveltina.
Faccio la doccia, mi trucco e mi vesto sexy: un abitino nero con scollatura importante, senza reggiseno, e spacco altissimo, sotto sandali argentati con tacco vertiginoso e cinturino molto alto da schiava e una collana lunga di perle finte ovviamente. Mi sento tremendamente sexy, forse ...
... troppo? Chi se ne frega, sono qui per dare libero sfogo al mio essere troia.
Scendo nella hall dove il mio padrone mi sta aspettando, c’è anche Yuri.
“Come stai, bellissima?” Si presenta Yuri baciandomi su una guancia.
“Benissimo, sono eccitata di cominciare questo lavoro.”
“Guardati, sei meravigliosa, nei prossimi giorni farai scintille davanti alla telecamera, ne sono sicuro.”
Un taxi ci porta in un locale molto moderno, una discoteca ristorante con luci soffuse, un grande bar, una zona ballo con dj, appena entrati il mio padrone e Yuri salutano la cameriera che ci accompagna in una saletta con un grande tavolo tondo a cui sono già sedute alcune persone. Riconosco Mike, che viene a salutarmi con un grande abbraccio e un bacio sulla guancia. “Come stai?”
“Bene, tu?” Ricambio il bacio e l’abbraccio. “È un piacere rivederti.”
“Ti presento Ibrahim e Tony.” Si alzano altri due bellissimi ragazzi neri, che stringono la mano. “Ragazzi, questa è Lady Violet, girerete con lei.”
Io mi volto verso Yuri. “Allora una cosa a quattro?”
“Sì, abbiamo pensato che come prima ripresa una gangbang fosse troppo, ma tu sei una cavalla di razza, cominciamo con tre uomini.”
Li guardo mettendomi un dito sulle labbra. “Ragazzi, sarà un piacere soddisfarvi tutti e tre…”
“Ti presento Anastasia.” Il mio padrone mi prende e mi porta dall’altra parte del tavolo.
“Puoi chiamarmi Nastia.” Mi abbraccia anche lei. È una bellissima donna, sui quaranta, biondissima, un seno enorme ...