Aspettando te 13
Data: 17/03/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FRANK_1987, Fonte: Annunci69
... fare esagerato che hanno i bambini della sua età
"La farò dopo mangiato va bene?"
"Va bene, ma prima andrò a cambiare le lenzuola così non ti verrà in mente di andare a dormire conciato in quel modo appestando tutto il letto", dice mia madre alzandosi da tavola per andare via
Dopo aver cenato esco un po' fuori in giardino. Come se fossi ancora minorenne, prometto a Rachele di andare a fare la doccia subito dopo ma invece scappo. Avevo già preso le chiavi della macchina per non far capire loro che uscivo perché potevano anche capire il vero motivo al mio rifiuto di buttarmi sotto l'acqua, anche se non avrei dovuto vergognarmi io ma qualcun altro, sempre se ci sia qualcosa di cui vergognarsi. Edoardo e' il commesso del negozio di scarpe che mi sono scopato il mese scorso e con il quale continuo a vedermi di tanto in tanto (ASPETTANDO TE 8). Ha raccontato al suo amico Ennio di quanto sia soddisfatto di me e delle mie prestazioni tanto da dargli il mio numero e convincere l'amico a confidarmi i suoi più oscuri segreti e desideri che, secondo me, non ha mai avuto il coraggio di confessare ad Edoardo. Quando busso alla sua porta, il ragazzo mi viene ad aprire indossando una maglietta celeste e un jeans. Non appena entro, il suo naso percorre tutto il mio corpo cercando di cogliere gli odori alterati che emana soffermandosi proprio sotto le ascelle. Prendendolo per il collo lo spingo avvicinandoci ad una poltrona dove mi siedo e gli ordino di iniziare la sua venerazione ...
... corporea dai piedi.
"Dai troietta, leccami i piedi", dico ad Ennio invitandolo a inginocchiarsi davanti a me
"Devo toglierti le scarpe?"
"No, leccale"
"Ma sono sporche", mi risponde mentre io gli replico dandogli un sonoro schiaffo e una copiosa sputata in faccia
"Non mi avevi detto che volevi fare tutto?"
"Volevo inebriarmi dei tuoi odori, non leccare scarpe"
"Si inizia dalla scarpa e se fai la brava troietta poi ti faccio annusare tutto il resto", gli dico facendo accendersi nei suoi occhi una scintilla di goduria
"Agli ordini, padrone", e' la sua risposta
Ennio inizia a baciare la mia scarpa da tennis destra e a leccare la tomaia in corrispondenza dei lacci. La mordicchia leggermente per poi toglierla di colpo. L'odore del mio piede liberato dalla calzatura arriva fino alle mie narici facendomi eccitare mentre lui prima annusa la scarpa che ha in mano e poi fa la stessa cosa passandosi il mio arto inferiore lungo il suo viso. La parte del calzino che urta contro la scarpa e' diventata ormai giallognola facendo contrasto con il resto del colore, candido come la neve. Anche i piedi non mi sono lavato da quando ieri sera mi ha chiamato ed abbiamo fissato l'appuntamento per stasera e oggi li ho tenuti prigionieri nelle scarpe per farli sudare quel tanto che avrebbe servito per fare eccitare Ennio. Quando gli metto il piede sulla testa muovendolo su di essa, gli ordino di infilare il suo naso completamente nella scarpa. Prima che possa farlo, però, ...