La naturopata (finale)
Data: 14/03/2024,
Categorie:
Etero
Autore: rusade, Fonte: EroticiRacconti
... per infilare il cetriolo e questo avanza fino a metà.
Antonella ha le chiappe sudate. Finalmente a poco a poco l'ortaggio entra dentro tutto fino in fondo.
L'altro si fa strada più facilmente dentro la vagina e con dei movimenti ad hoc viene interamente inglobato anche lui.
Come va?
Ci siamo, tranquilla, faccia pure il suo lavoro.
Valeria siede al computer e col mouse spinge il cursore dell'energia.
Adesso si rilassi, perché non mi racconta del suo collaboratore indiano cui accennava la volta scorsa? Su, così si distrae un po' mentre lavoriamo con gli elettrodi.
Si, certo. Mi scusi, ma le racconterò tutto senza peli sulla lingua. Me l'ha chiesto lei, no?
Erano giorni di caldo infernale, andavamo tutti in giro per casa mezzi nudi. Io indossavo il pezzo di sopra di un vecchio bikini e dei pantaloncini a fiori con l'elastico. Mio marito, che è molto, molto ben fornito, indossava dei comodi bermuda. Shankar mette sempre una canotta azzurra con le bretelle larghe ed dei ciclisti blu. Lui è l'unico che usa sneakers , noi in casa andiamo scalzi. Shankar non si ferma mai, lavora velocissimo saltando da un angolo all'altro mentre passa aspirapolvere, pulisce i vetri, straccio, etc, etc. Tutto il santo giorno. Questo gli consente di avere un fisico allenato, perfetto. Lo guardavo sempre con la coda dell'occhio mentre lavorava e spesso inventavo delle scene erotiche. Mi appassionava inventare situazioni nelle quali avrei potuto sedurlo. Intendiamoci, lui è un ...
... marito fedele, ha 3 figli che ama e sua moglie potrebbe anche uccidere per un tradimento. Però è pur sempre un uomo, è così facile far perdere il controllo ad un uomo, specie se ancora giovane... Immaginavo di lasciare aperta la porta del bagno e farmi trovare mentre facevo pipì. O più semplicemente farmi trovare nuda nella stanza e lanciare un gridolino appena lui entra... Non so, mi divertivo tanto con queste idee e così ho cominciato a provocarlo innocentemente. Gli appoggiavo il seno sulla spalla mentre gli mostravo qualcosa, magari alitandogli leggermente sul collo. Lasciavo che il suo sguardo si perdesse a precipizio nello spacco delle mie tette mentre gli chiedevo di pulire un angolo particolare. Gli sbattevo il culo in faccia mentre salivamo la scala per il solaio. Giocavo a nascondino con la mia gonna, le mie cosce e la mia fica. Insomma le solite cose che facciamo noi ragazze. Certo lui non si perdeva uno dei miei segnali, tanto che col tempo ho fatto una mappa ipotetica sui suoi pantaloncini da ciclista della forma esatta del suo coso nelle varie posizioni e misure. Avevo capito che il suo membro è del tipo lungo lungo e secco secco. Quello di mio marito è l'esatto opposto: grande, curvo all'insù e nerboruto. Meraviglioso, per carità, ma anche quello di Shankar può rivelarsi molto utile...
Quando mio marito ci ha scoperti eravamo in cucina, io ero aggrappata al tavolino e lui mi stava prendendo da dietro. Si, proprio nel culo. Gliel'avevo chiesto io di incularmi, ...