IO. FOTOGRAFO A LUCI ROSSE – L’INIZIAZIONE CAPITOLO 12 Terza parte
Data: 02/03/2024,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Voyeur
Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu
... sorriso di circostanza e fissandomi negli occhi si fece serio. ‘Serata turbolenta, mi sembra…’ ‘Indubbiamente! – confermai gelida e distaccata – Fin troppo turbolenta, come può vedere!’ ‘Effettivamente non posso non notare certe cose. Sono un uomo e quello che vedo è molto gradevole…’
“Io, se possibile, arrossii ancor di più e goffamente tornai a coprirmi con le braccia le cose che non volevo più mostrare al giovane uomo. ‘Signor Roberto, la prego… Non mi metta ancor di più in imbarazzo! Lo so, questa sera non mi sono comportata da donna seria. In discoteca mi sono divertita come una ragazzina e adesso poi non sono proprio molto elegante’. ‘Una donna bella è sempre bella. Soprattutto quando è nuda ed offre in visione il suo bellissimo corpo!’
“Quelle parole, il loro tono e il fascino dell’uomo mi mandarono nuovamente in confusione. Immediatamente, come una verginella, mi sentii preda dell’uomo che avevo di frontr. Tremendamente bello ed affascinante. ‘Ma Roberto… – sussurrai con un filo di voce – Si nota proprio che sono…. Insomma, che sono praticamente nuda? Non mi dica queste cose! Lei è molto gentile ed è un uomo molto… interessante! Ed io mi ritrovo in queste condizioni proprio perché un po’ euforica mi sono fidatadi un uomo che mi era apparso gentile e molto educato!’
“Lui non rispose, mi fissò negli occhi e senza alcun timore di un mio rifiuto mi appoggiò una mano su un mio fianco. Me lo accarezzò lentamente a lungo. Poi fece la stessa cosa con l’altra mano. Mi ...
... sembrò volesse sincerrarsi di qualcosa. ‘Signora… – sussurrò – Spero che siano in buone mani!’ ‘Cosa? – chiesi subito affannosamente – Cosa dovrebbe essere in buone mani?’ ‘Le sue mutandine, signora! In discoteca ce le aveva ed erano di pizzo!’ ‘No, come lei se ne è anche accorto, non le ho più addosso! – risposi chinando il capo e coprendomi istintivamente davanti con una mano – E temo che non siano neanche in buone mani!’ ‘Peccato! Erano molto belle e probabilmente erano un regalo di un uomo. Suo marito?’
“Quelle parole, Fabio, mi mandarono ancor più in confusione. Quell’uomo mi piaceva, mi aveva turbata e sorprendendomi mi accorsi che io avevo ancora tanta voglia di fare l’amore quella notte. Iniziai a respirare a fatica mostrandogli tutta la mia fragilità di quel momento. Non feci alcuna opposizione quando lentamente e con estrema dolcezza mi sollevò il vestito. Volle vedere il mio sesso e non si fermò di sollevare la leggerissima gonna finché non apparve la mia fica bionda. ‘Fantastica! Come lo immaginavo! Hai la passerina bionda!’ ‘Sì, sono bionda! E tu, uomo curioso?’ ‘Se lo vuoi, potrai scoprirlo molto presto!’
“L’ascensore arrivò al quindicesimo piano e si fermò. La camera da letto di lui era evidentemente li. ‘Vieni? – mi chiese prendendomi per mano – Vieni con me?’ ‘Dove mi porti, Roberto?’ ‘Dove potrei scoprire se sono anch’io biondo! – rispose lui scoppiando a ridere – Ti va?’ ‘Mi va, tesoro, mi va! – accettai senza alcuna titubanza – Non voglio dormire da ...