1. Rompetemeli!


    Data: 28/02/2024, Categorie: Dominazione / BDSM Incesti Autore: aleph, Fonte: RaccontiMilu

    Torturare ad ottobre i seni di mia Madre ha permesso di riallacciare i rapporti con mio Padre, che si era risentito dopo aver scoperto la propria moglie esibita nuda su internet ad una massa di pervertiti senza nome e senza volto. Per Capodanno mi era stata offerta nuovamente ma non potevo accettare l’offerta: come l’avrebbe presa la mia ragazza, lasciata sola in tale occasione? Una nuova offerta era giunta per il mio compleanno, il 12 Febbraio ed avevo deciso di accoglierla: avevo preso un giorno di ferie dal lavoro e alla sera sarei stato a casa: nessuno avrebbe saputo se non i diretti interessati. Tuttavia ero rimasto molto perplesso dalle torture sessuali estreme che le avevamo inflitto: erano eccitanti, ma troppo brutali. Volevo qualcosa di nuovo e l’avevo trovato ripensando alle abitudini esibizioniste di mia Madre. Lei aveva accettato di buon grado, mio Padre, solo dopo un po’ di inviti… e a patto che non si sarebbe fatto nella provincia ove abitano. La Mamma aveva proposto Bologna, dove viveva il medico che l’aveva seviziata nel suo primo video porno.
    
    Così, Lunedì ci eravamo trovati alle porte di Bologna in uno dei più frequentati outlet di indumenti e materiale sportivo. Oltre ai miei genitori e a me c’era questo medico ed alcuni suoi amici. Il tempo di prendere un caff&egrave ed eravamo entrati. Il medico ed i suoi amici avevano salutato la Mamma, soppesando e palpando i morbidi seni cadenti: erano visibilmente soddisfatti.
    
    Mia Madre aveva preso qualche ...
    ... indumento a casaccio tra gli scaffali, senza stare troppo a guardarne colore e tipologia: non li avrebbe indossati, tanto meno acquistati. Poi si era diretta alla cabina prove dove si era tolta i vestiti, lasciando la tenda un po’ aperta, in modo che chi passasse di fronte la potesse vedere completamente nuda. Papà guardava in giro timoroso di incontrare qualcuno che lo conoscesse per poi fissare lo sguardo eccitato sulla Mamma proprio mentre lei iniziava a conficcare una spilla da baglia nel capezzolo destro. Il Dottore ed i suoi amici ridevano. Finito con il capezzolo destro, la Mamma ripeteva l’operazione con quello sinistro. Poi agganciava le spille alla collana facendo torcere i grandi seni che, ora, puntavano innaturalmente verso il suo collo, totalmente deformati. Alle 11 di mattina non c’erano molti clienti ma qualcuno aveva notato la scena: tutti strabuzzavano gli occhi increduli: alcune donne le davano della prostituta, un paio le chiudevano la tenda che, prontamente, lei riapriva ridendo. Alcuni maschi si allontanavano perplessi, ma un paio si fermarono con noi a guardarla. Mi avvicinai a loro esordendo con:r32;’E’ mia Madre, sai?’. E la Mamma ammiccava da dietro la tenda, graffiandosi i seni con le unghie… o torcendoli ancora di più, ridendo. Il gioco era andato avanti per una ventina di minuti, fino a quando una guardia non ci aveva invitati ad andare via, probabilmente informato da qualche signora bigotta scandalizzata. Eravamo stati cacciati via, mia Madre aveva ...
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