Il casale
Data: 25/02/2024,
Categorie:
Racconti Erotici,
Etero
Tradimenti
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... descriverle. Ero contento che la sua scelta fosse caduta su quelli che consideravo a me più vicini e anche seri. Infatti Mirko e Mario cedettero solo alla fine, avendo scrupoli a fare uno sgarbo alla loro compagna/moglie/ragazza.
Il più giovane, Piero, 25 anni, era invece quello più entusiasta. Privo di legami veri aveva accettato subito preoccupandosi solo che non fosse una burla.
– Calma ragazzi, come vi ho detto non posso rivelarvi chi sia. E’ una bella donna, questo è sicuro, e vuole “divertirsi” con persone discrete. Mi raccomando appunto la discrezione, che a nessuno di voi venga in mente di dirlo a qualcuno… specialmente a Claudia. –
La buttai lì per depistare un poco ma credevo di potermi fidare di loro.
Mi seguirono con la loro auto e parcheggiammo nell’aia.
– Venite, lei è già dentro, noi entriamo di qui –
La rimessa che avevo riorganizzato aveva due ingressi. L’avevo scelta appositamente per evitare ogni possibile contatto esterno.
Aprii la porta principale e feci entrare nella penombra i miei amici. Poi chiusi la porta e accesi la luce.
Emisero versi di sorpresa vedendosi davanti una parete di legno dal pavimento al soffitto. In questa parete c’erano quattro buchi del diametro di una decina di centimetri, rivestiti di materiale morbido. Poco più in là un’apertura a semicerchio più ampia, con strisce di materiale plastico a bloccare la visuale senza impedire al corpo di Claudia di sporgere dalla nostra parte.
– Accidenti, è come… ...
... –
Igor aveva riconosciuto subito l’ambiente, d’altronde era stato lui a mandarmi quel filmato hard da cui avevo preso spunto.
– Sì, è proprio come quel video –
Risposi sogghignando. Anche gli altri esposero i denti, eravamo tutti nella stessa chat dove Igor l’aveva inviato.
Iniziarono a capire che non si trattava di uno scherzo e i loro occhi brillarono eccitati.
– Come facciamo? –
Mi chiese Piero.
– Cominciate col tirarvelo fuori. Come vedete ci sono 4 buchi nella parete, uno per ognuno di voi. Lei è dall’altra parte e vi aspetta … per il riscaldamento. Ricordatevi però di indossare il preservativo e soprattutto nessun tentativo di capire chi sia. Il primo che sgarra si ferma tutto. Intesi? Ah, il culo scordatevelo. –
– E tu? Ci sono solo 4 buchi –
– Io… verrò “ringraziato” dopo, e comunque posso andare dall’altra parte in ogni momento. Anzi, vado ora. –
– Guarda che se è uno scherzo questa volta ti pesto a sangue –
Piero ebbe un ultimo dubbio, e anche gli altri non erano totalmente sicuri. Lo capivo, una volta messi gli uccelli nei buchi chissà chi ci sarebbe stato dall’altra parte.
– Solo per convincervi, potete guardare per qualche secondo dai buchi. Vedrete che di là c’è solo Marina, questo è il nome che dovete usare se volete rivolgervi a lei, che non è un trans e che è veramente bella. Avanti, guardate pure. –
Avevo concordato con Claudia, la quale udiva perfettamente le nostre parole, che avrebbe forse dovuto inscenare uno spettacolino ...