1. Cartomanzia – 14a parte – Il notiziario


    Data: 20/02/2024, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu

    ... di maschi che sembrava inesauribile; sentiva i suoi bei capelli neri trasformati in un viscido e greve impasto con lo sperma e le ciocche, intrise ed appesantite da così tanto ‘succo di maschio’, le schiaffeggiavano viscide le guance ed il collo ad ogni movimento della testa. Sentì che l’uomo dietro di lei aveva afferrato il collant e lo tirava fino a strapparglielo sul culo; quando la trama cedette in una piccola area, lui mise dentro le dita ed in breve lo distrusse, strappandolo anche sulle cosce; Dora immaginò l’inquadratura che la telecamera in sul pavimento stava riprendendo, con la sua pelle chiara delle cosce e dei fianchi, che risaltava nei numerosi strappi del collant neri e immaginava che fosse una visione notevolmente erotica per gli amanti del genere. L’uomo infine, con un brusco strattone, le fece scendere gli slippini fino a pochi centimetri sotto al pube e poi, cinturandola alla vita, le fece sporgere il sedere all’indietro. Infine, soddisfatto dalla postura della donna, la penetrò in fica di colpo, molto facilitato dalla grande quantità di ciprigno, causata dalla forte eccitazione che la siciliana stava provando. Come le fu dentro, cominciò a fotterla forsennatamente, arrivando a sborrarle dentro in brevissimo tempo. «… secondo gli ultimi dati ...
    ... istat…» Dora era incitata dall’auricolare a non fermarsi con notiziario, nonostante i problemi che aveva a concentrarsi ed ormai era assolutamente ammaliata dalla lasciva situazione che stava vivendo davanti alle telecamere: si sentiva inequivocabilmente porca e irrimediabilmente sputtanata, compromessa davanti a tutti, che potevano assistere a quella sorta di processione -che sembrava infinita!- di maschi ansiosi di sborrarle in viso, in testa o in bocca, che si alternava freneticamente sul tavolo “da giornalista”, ricoprendola di sperma denso e bollente ed anche -ne era certa!- di ciò che le stava facendo l’uomo alle sue spalle, senza possibilità di equivoco. In quella, lo sentì sborrarle nella fica e poi subito scappare via, per lasciare il posto, freneticamente, ad un altro ed immaginò facilmente cosa la telecamera appoggiata al suolo e puntata sul suo pube potesse riprendere, eccitandosi sempre più; doveva fare un grande sforzo di concentrazione per non smettere di leggere sul gobbo ed abbandonarsi invece al piacere smisurato che quella umiliante situazione le stava donando. Il nuovo maschio che le era arrivato dietro, le premette con la mano sulle reni e la fece mettere nella posizione migliore, data la sua altezza, per poterla invece inculare con facilità. 
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