Il gioco di mia moglie 1 – la segretaria
Data: 18/02/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Etero
Autore: iosonoimmaginario, Fonte: RaccontiMilu
... quando controllo la sborrata se hai detto la verita’, tu adesso sta zitto e continua a leccare, prenditelo in mano e inizia a menartelo
M – Ma non mi seghi tu?
S – Ti ho detto di stare in silenzio, oggi non ho voglia e poi lo sai che appena ti sfioro vieni subito e schizzi ovunque e io non voglio sporcarmi con la tua sborra disgustosa, toccatelo tu il tuo cazzo. Il tuo cazzo è di mia proprietà e decido io come e quando può venire, chiaro?
M – Si, padroncina Silvia.
Ubbidisco e me lo inizio a menare, un po’ deluso. Godo un mondo quando Silvia me lo prende in mano ma ormai succede sempre più raramente, ma son comunque eccitato con la sua figa sempre piu’ aperta in faccia. Piu’ Silvia mi comanda e mi umilia e piu’ io mi eccito, sono diventato un marito sottomesso.
Silvia ora prende anche il suo vibratore e se lo appoggia al clito, io lecco e lecco, le infilo 2 dita in figa. E’ bagnatissima e respira sempre piu’ veloce, poi finalmente gode.
S – Aaahhh, aaahhh, aaaahh, mmhhh… basta, fermo cosi’ con la lingua, smettila adesso.
Si rialza un po’, sfiorandosi i capezzoli, le gambe sollevate e aperte, la figa spalancata, ora si sditalina lentamente
S – Dai, da bravo cagnolino, adesso strofinati il cazzo sulla mia gamba, oggi mi sento generosa, ti faccio venire sui miei piedi, veloce!
Appoggio il cazzo alla sua gamba, faccio avanti e indietro qualche volta da bravo cagnolino, il contatto con la gamba mi eccita troppo, non riesco a ...
... resistere e schizzo, 3, 4, 5 fiotti di sperma le coprono la caviglia e il piede.
S – Ecco, lo sapevo. Mi hai sporcata tutta, adesso dovrei fartela leccare per bene la tua sborra per ripulirmi. Lo faresti se te lo ordinassi, vero?
M – …
S – Vabbe’, sara’ per la prossima volta, ora corri a prendere qualche fazzoletto e togliti quel coso dal culo che fai ridere.
Ubbidisco per l’ultima volta, le tolgo tutto lo sperma, e butto via tutto, lei si sdraia e io la raggiungo e comincio a baciarla
M – Grazie padroncina.
S – Mmhh, ma dovevo proprio sposare un maiale come te?
M – Beh, che male c’e’, non ti ho fatto godere? … comunque sai, Icardi nell’Inter non ci gioca piu’ da un paio d’anni, se n’e’ andato a Parigi
S – Ah, peccato, l’unico figo che c’era, e perche’ se n’e’ andato?
M – Con la sua Wanda non lo sopportava piu’ nessuno!
S – Beh, qualche annetto a Parigi me lo farei anch’io, mica fessa la Wanda.. Ah, e salutami Daniela lunedi.
M – Chi?
S – Ma Daniela, la tua segretaria no?
M – Ah, certo, non manchero’ di sicuro, ahahah
S – Ma ce l’avete una Daniela segretaria?
M – Ne avremo un centinaio di sti tempi di segretarie, una Daniela ci sara’, lunedi vado a cercarla e vedo se ha la quarta e la gonna attillata
S – Seee, ti piacerebbe eh, ma sei talmente timido che non riusciresti neanche a offrirle un caffe’, scommettiamo?
M – Beh, ma che m’importa di ‘sta cazzo di Daniela, io amo te
S – Lecchino..
(FINE PRIMO GIOCO)