Il gioco di mia moglie 1 – la segretaria
Data: 18/02/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Etero
Autore: iosonoimmaginario, Fonte: RaccontiMilu
... Certo padroncina
– Anche se ha 20 anni in meno di te e sei tu che le paghi lo stipendio?
– Si, va bene, prometto.
– Bravo, lei e’ una donna e tu le devi ubbidire proprio come fai con me. E ora basta coi piedi.
Silvia mi tira col guinzaglio, apre le gambe e mi fa sollevare, ora ho la testa fra le sue cosce, alzo lo sguardo ma lei mi riprende subito.
– Non ti ho permesso di guardarmi negli occhi! Guarda davanti a te, cosa vedi?
I suoi pantaloncini sono cortissimi e aderenti, lei li scosta un po’ lasciandomi la visione della sua figa
– Allora cosa vedi?
– La tua figa
– Come sei volgare! È la mia bella passerina! Adesso avvicinati, lingua tutta bene fuori cagnolino.
Mi tira un po’ avanti col guinzaglio, arrivo ad un paio di centimetri dal suo sesso.
-Guarda e respira bene, fermo cosi’.
Respiro a fondo, poi lei si ricopre coi pantaloncini e mi afferra la testa, tenendola bella ferma, e mi dice
– Allunga bene la lingua, quanto ti piacerebbe arrivarci? Quanto ti piacerebbe poterla leccare?
– Per favore padroncina, mi da il permesso di leccarla?
– Ahah, sei proprio ubbidiente e giudizioso, penso di concederti questo privilegio, ma prima devi rendere omaggio al mio culo
E cosi’ mi spinge indietro, si alza dal divano e si gira. Ho il suo culo, magnifico, in faccia.
S – Dai, un bacino per lato
E io ubbidisco, mi avvicino e le bacio il culo
S – Ora fermo!
Silvia si piega in avanti, il suo culo sporge verso di me. Lei allunga ...
... indietro le braccia e mi prende la testa e la schiaccia al culo, e inizia a sfregarsi, su’ e giu’, ordinandomi di annusare bene.
S – Allora quanto di piace il mio culo?
M – E’ stupendo Silvia
S – Sembra proprio che ti piaccia annusarmi il culo da quanto ce l’hai in tiro, bravo cagnolino! E scommetto che se adesso te lo ordino cominceresti pure a leccarlo vero? E mi leccheresti anche il mio buchino se io lo volessi, giusto?
M – …
S – Rispondi, lecchino!
M – Si padroncina Silvia, le leccherei anche il buchino del culo!
Silvia si stacca da me, si toglie la maglietta e si risiede sul divano, e comincia ad accarezzarsi le tette.
S – Ti piacciono, porcone? O preferisci quelle della tua segretaria? Ho visto quanto ce le ha grosse alla cena aziendale, lo so che a te piacciono quelle da una quarta in su’.
M – Non e’ vero, le sue sono piu’ belle padroncina.
S – Ma allora non riesci proprio a non fare il lecchino! Sai non capisco proprio cosa ti eccita di piu’ di me. Quando eravamo ragazzi ero convinta fossero le mie tette a farti impazzire. Ci trovavamo per fare i compiti assieme dopo il liceo e mi strusciavo le tette addosso a te per farti eccitare e quasi non respiravi piu’. Quando ti alzavi dovevi nasconderti l’erezione imbarazzato, quant’eri ridicolo! Quanto mi divertivo a stuzzicarti, diventavi tutto rosso, timido ed imbambolato, non ragionavi più poverino.
M – E’ vero, da ragazzi si va pazzi per le tette.
S – Ma davvero? Che rivelazione! Pero’ e’ ...