1. Il gioco di mia moglie 1 – la segretaria


    Data: 18/02/2024, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Autore: iosonoimmaginario, Fonte: RaccontiMilu

    ... mi fa
    
    – Forza cagnolino, fuori la lingua, inizia a leccare
    
    Ho il culo in aria, me lo sento tutto pieno adesso, abbasso la testa e comincio a leccare i piedi, poi prendo le dita in bocca una ad una e lecco e succhio.
    
    – Bravo, bravo, cosi’. Son proprio sudati questi piedi fra il camminare per lo shopping e il tuo massaggio, ti eccita l’odore dei miei piedi cagnolino?
    
    – Mmmhh
    
    Silvia mi spinge le dita in bocca e non riesco a risponderle.
    
    – Allora dimmi, che punizione ti meriti per aver passato tutta la giornata a guardare il culo della tua segretaria? E immagino non solo quello, che top si era messa Daniela?
    
    Smetto di leccare un secondo e faccio per alzare la testa ma Silvia mi mette un piede in faccia schiacciandola sul pavimento.
    
    – Quindi?
    
    – Mmh, aveva una camicetta azzurra mi sembra.
    
    – Bella scollata immagino, ci stavano dentro le sue tettone?
    
    – Beh faceva caldo, aveva un paio di bottoncini aperti, un po’ le si vedevano.
    
    – Un po’ le si vedevano, guarda che sei proprio un guardone senza speranza! Quindi oltre che a sbavarle dietro il culo avrai passato la giornata a sbirciarle dentro la camicetta per gustarti le tette. Chissa’ quanto sei stato produttivo in ufficio col cazzo sempre in tiro, correvi in bagno ad ogni pausa caffe’ per farti una sega?
    
    – …
    
    – C’hai in mente solo quello, sei un cagnolino sbavante e un porco, ma voglio che lunedi quando rivedi Daniela ti scusi con lei.
    
    – ma come?…
    
    Silvia mi schiaccia piu’ forte la ...
    ... faccia a terra coi piedi
    
    – va bene, va bene, lunedi le chiedero’ scusa
    
    – Ecco bravo, la devi smettere di considerare le donne come degli oggetti, voglio che da settimana prossima inizi a rivolgerti a Daniela chiamandola Signorina Daniela. E quando le parli devi tenere lo sguardo a terra in segno di rispetto, hai capito?
    
    – Ma come faccio, le sembrera’ strano.
    
    – Eh certo, ma tu glielo spiegherai per bene, le confessi che in ufficio passi il tempo a guardarle le gambe e il culo e che tua moglie ti ha ordinato di scusarti con lei e di portarle piu’ rispetto. Vedrai che capira’ e ti perdonera’. O altrimenti ti prendera’ a sberle, chissa’, gia’ m’immagino la scena, proprio dei bei ceffoni in faccia ti meriteresti.
    
    – Ma sara’ imbarazzante
    
    – Certo, ti devi sentire in imbarazzo davanti a lei altrimenti che punizione e’. E d’ora in poi devi farle capire che le cose son cambiate e che in ufficio e’ lei che comanda anche se e’ solo la tua segretaria. Comincia portandole il caffe’ la mattina. E poi senza mai alzare lo sguardo da terra le chiederai gentilmente se c’e’ qualche altra cosa che puoi fare per lei. E se Daniela ha bisogno di qualcosa tu le rispondi, Subito signorina Daniela, ai suoi ordini. Chiaro?
    
    – si, OK Silvia..
    
    – Macché ok! Come ti devi rivolgere a me quando diventi il mio cagnolino?
    
    – Si, padroncina Silvia
    
    – così va meglio, allora ti comporterai bene in ufficio da lunedi, starai bello sottomesso alla tua segretaria senza darle piu’ fastidio?
    
    – ...
«1234...»