1. Il gioco di mia moglie 1 – la segretaria


    Data: 18/02/2024, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Autore: iosonoimmaginario, Fonte: RaccontiMilu

    ... si puo’ mettere casual, era in jeans.
    
    S – Oh che peccato! Allora non hai potuto passare la giornata a guardarle le gambe come al tuo solito? Rispondi, e non smettere col massaggio!
    
    M – …
    
    S – Capisco, non sai gia’ piu’ che palla inventare. Ma sai che ti conosco. Come sei arrivato a fine giornata senza poterti distrare con le gambe della segretaria? Dovevi sperare che Daniela si alzasse per poterle ammirare il culo, giusto? Che scuse ti sei inventato per farla alzare? scartoffie da controllare? caffè? Dimmi la verità, quanto ti eccita il culo della tua segreteria?
    
    M – Beh è vero, ha un bel culo, un’occhiata veloce gliel’ho data, ma il tuo e’ piu’ bello
    
    S – Sei il solito porco e il solito lecchino. A proposito basta col massaggio ai piedi che ho bisogno di rinfrescarli. Ma prima voglio vedere quanto ti sei eccitato pensando alla tua segretaria. Spogliati! Levati tutto, dai, veloce!
    
    Mi sfilo prima la camicia, poi pantaloni e boxer, rimango nudo di fronte a Silvia, il cazzo in tiro.
    
    S – Lo sapevo, guarda quanto ce l’hai duro a pensare al culo della tua segretaria, sei il solito maiale, in ginocchio adesso, baciami i piedi e ringraziami che ti ho concesso il privilegio di massaggiarli.
    
    Lei appoggia i piedi a terra, io mi inginocchio, abbasso la testa e comincio a baciarli.
    
    S – Ecco, cosi’, e chiedimi scusa che sei qua a fare un massaggio a tua moglie ed in compenso ti ecciti pensando al culo della tua segretaria.
    
    M – Scusami Silvia,
    
    S – Scusami ...
    ... Silvia di cosa?
    
    M – Che mi eccito per il bel culo della mia segretaria, ma lo sai che e’ il tuo culo che io adoro
    
    S – Ancora a fare il lecchino, guarda che sei proprio un cagnolino. Prepariamoti per bene allora, dai corri a prendere il tuo collare e la coda. Vai! E non dimenticare il mio vibratore!
    
    Corro in camera a prendere tutto quello che Silvia ha richiesto e torno indietro di corsa.
    
    S- Bravo cagnolino, giu’ a cuccia, qua di fianco a me.
    
    Mi metto a quattro zampe, lei mi allaccia il collare e ci aggancia il guinzaglio.
    
    S – Giu’ bene a baciarmi i piedi, faccia a terra, allarga le gambe che infiliamo questo bel plug nel culetto, ecco, bravo cosi’, allarga bene.
    
    Ho il culo in aria, esposto. Mi imbarazza piu’ di tutto questa posizione, con le mani che allargano il culo per aprire il culo, e aiutare Silvia ad infilarlo dentro. Ma non posso negare che mi eccita la cosa, mi fa godere davvero tanto avere un plug nel culo. Silvia lo lubrifica per bene e comincia a spingerlo dentro, facendolo ruotare. Fa un po’ male all’inizio ma mi da anche piacere e mi eccita essere nelle sue mani, nel mio ruolo ormai ben definito di marito sottomesso.
    
    S – Ohh, ecco qua, perfetto, ora sei proprio un bel cagnolino, guarda che bella coda che hai, seguimi, facciamo il giro della sala.
    
    Mi guida col guinzaglio, io la seguo a quattro zampe, il plug con la coda mi allarga e mi riempie il culo, il cazzo sempre piu’ in tiro. Silvia si risiede sul divano, appoggia i piedini a terra e ...
«1234...»