Sonia e Lily – 02 – Lezioni di Make Up
Data: 13/02/2024,
Categorie:
Trans
Autore: sally_xdress, Fonte: RaccontiMilu
... l’imbarazzo; poi mi mise le mani sui fianchi, in modo da guidare la mia camminata e farmi sculettare.
“E usiamolo questo bel culo che ti ritrovi!” esclamò dandomi uno schiaffetto sul sedere
D’improvviso suonò il citofono, doveva essere il ragazzo che consegnava la pizza; il tempo era davvero volato via senza che ce ne accorgessimo.
“Perché non vai ad aprire così, signorina?” mi chiese con un’espressione serissima.
“Ma non era questo che ci eravamo detti…” le risposi terrorizzato dalla possibilità che qualcun’altro potesse vedermi.
“Si si, stavo scherzando” mi disse scoppiando in una fragorosa risata dopo qualche attimo. “Dovresti vedere la faccia che hai fatto. Tieni, metti questi. Non vorrai mica mangiare così?” aggiunse porgendomi una felpa molto larga ed una gonna.
Approfittai di quel tempo da solo per darmi un’ultima occhiata allo specchio ed infilarmi i vestiti che mi aveva dato. Quando sentì richiudersi la porta feci capolino in cucina, provando a sculettare come mi aveva mostrato lei qualche minuto prima, e mi dedicai ad apparecchiare la tavola.
La cena scorse via veloce, chiacchierando della nostra vita in ufficio e di altri argomenti futili, mentre i nostri occhi esprimevano ben più delle parole e ci facevano capire che entrambi avevamo in testa soltanto quello che sarebbe successo di lì a poco.
Finita la pizza, Sonia sciolse i capelli, finora legati in una coda di cavallo, ed iniziò a baciarmi sul collo, mentre la sua mano scivolava dritta ...
... sul mio culo; ci spogliammo mentre ci spostavamo in camera da letto lasciando gran parte dei nostri vestiti sul pavimento.
La felpa e la gonna volarono via subito, così come il suo maglione ed il pantalone; rimase con un completino intimo di pizzo nero, simile a quello che mi aveva fatto indossare, e delle autoreggenti del medesimo colore con una balza finemente decorata.
“Voglio vederti ballare. Muovi quel culo per me…” mi disse con una voce carica di sensualità.
Mi girai di spalle ed iniziai ad ondeggiare lentamente il culo, mentre il suo piede faceva capolino tra le mie gambe e strusciava contro il cazzo che lottava per evadere dalle mutandine di pizzo.
“Girati Lily…”
Non appena mi girai, Sonia mi attirò a sé con una mano sul mento e mi stampò un profondo bacio; le nostre lingue si intrecciarono, come due guerrieri avvinghiati in battaglia, ed io ne approfittai per stenderla sul letto e prendere il controllo. La mia partner, però, non era di quell’avviso e me lo dimostrò subito, prendendo l’iniziativa; mi rigirò sul letto, si tolse gli slip e si sedette con il suo sesso sulla mia faccia.
“Dai signorina, fammi vedere quanto sei brava…”
Iniziai a leccarle la fica, già madida di umori, mentre con le mani la tenevo per le anche; la sentivo dimenarsi ogni volta che la mia lingua le accarezzava la clitoride e faticavo a tenere sotto controllo il cazzo che sembrava volermi esplodere nelle mutande.
Con la mano mi afferrò per i capelli, costringendomi ad ...