Sonia e Lily – 02 – Lezioni di Make Up
Data: 13/02/2024,
Categorie:
Trans
Autore: sally_xdress, Fonte: RaccontiMilu
L’incontro con Sonia mi aveva scombussolato; avevo riassaporarto delle sensazioni a lungo sopite e la cosa mi era piaciuta eccome. Seppur ancora molto grezza, la figura che avevo visto riflessa allo specchio aveva risvegliato in pieno la mia fantasia, facendomi ritoccare con mano ciò che fino a quel momento raramente era potuto venir fuori.
Il sesso con lei era stato elettrizzante; la mia partner aveva preso l’iniziativa ed il controllo e quel sentirsi totalmente suo ed abbandonato ai suoi voleri mi aveva fatto conoscere un lato della mia sessualità finora inesplorato. Sonia mi aveva fatto capire chiaramente che quello era stato soltanto un piccolo passo e con lei mi sentivo rapito e quasi pronto a tutto. Ciò che mi mancava era soltanto di capire quali erano i miei ed i nostri limiti: quando si fosse presentata l’occasione fin dove ci saremmo spinti?
Nelle nostre chiacchierate l’argomento “trasformazione” era ben presente; lei si mostrava sempre molto interessata ed io pian piano iniziavo a sciogliermi ed a parlarne più liberamente.
“Ti sei mai truccato?” mi chiese.
“No, mai” la mia risposta fu abbastanza decisa.
“Come mai?” mi incalzò con un’espressione stupita.
“Il trucco non mi ha mai attirato più di tanto”, le risposi dopo qualche istante. “Quello che mi piace è indossare quei vestiti, soprattutto intimo e collant. Vorrei poterlo fare più spesso”, aggiunsi poi, forse con troppa enfasi.
“Non ti piacerebbe provare?”, l’argomento evidentemente destava ...
... la sua curiosità.
“Non lo so… Prima di te mi è capitato così raramente di vivere questa cosa che pensare di poter andare oltre mi sembrava una follia”.
“E dai ti prego, lasciati truccare… Fallo per me!”
In quel poco tempo trascorso insieme avevo capito che quando Sonia si metteva in testa una cosa, difficilmente le si riusciva a dire di no; inoltre pensavo che potesse essere una nuova occasione per dedicarmi al crossdressing e così alla fine accettai.
“Ok proviamo…”
Sul suo viso si dipinse un sorriso radioso; nonostante fosse mia la fantasia che stava prendendo vita, sospettavo che anche lei si sentisse coinvolta e stuzzicata più di quanto sembrasse.
“Perchè non facciamo da te? Da me ci sono le coinquiline e non so quando potrei avere casa libera.” mi propose.
“Si, non ci sono problemi, ma io non ho tutto l’occorrente per quello che hai in mente”, le risposi.
“Non ti preoccupare, porto tutto io. Ti va di farlo stasera?”
Rimasi spiazzato dalla sua proposta fatta così a bruciapelo, quando lo avevamo fatto la prima volta avevo avuto il tempo di pensare a cosa stava per accadere, immaginarlo ed in qualche modo prepararmi; sembrerà stupido ed incomprensibile ai più, ma per chi come me desiderava vivere queste esperienze e non aveva la possibilità di farlo, l’attesa non soltanto accresceva il piacere, ma contribuiva anche ad attenuare dubbi e paure. Si ha sempre paura di fare qualcosa di sbagliato, qualcosa che gli altri non accettano e queste sensazioni ...