Versi dal bagno
Data: 05/02/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Dotato1990xxx, Fonte: Annunci69
... devo dire!" Scoppio a ridere e le faccio un occhiolino di intesa. Lei si mette a ridere con me, mi dà una botta sul braccio e mi dice: "quanto sei scemo, dai guarda il telefono quando puoi che mi farebbe piacere passare un po' di tempo con te stasera, sono libera, su non farti pregare che chi se la tira mi stufa lo sai."
"Si, ma come me la tiro io ti piace.." dico io sottovoce e con sorriso malizioso.
Lei arrossisce e si allontana.
Torno dagli amici e il tarlo della curiosità ormai scavava dentro di me, apro il telefonino mentre sono in una conversazione con gli altri e apro la conversazione WhatsApp di Giovi: "stasera film da te?". Mentre le sto per rispondere vedo che sta scrivendo qualcosa e mi arriva la foto delle sue belle labbra con un rossetto rosso fuoco dal bagno del locale con scritto : "se vuoi vedere altro stasera da te sul tuo divano".
Le rispondo che ci sto. E che sarei partito tra dieci minuti e l'avrei aspettata nel vicolo dietro l'angolo per avviarci insieme a casa mia.
Così fu, eravamo già davanti al portone del palazzo, entriamo e mi sbatte con la schiena contro il portone stesso dicendomi: "non ne potevo più!". Ci baciamo e iniziando a spogliarci per le scale entriamo in casa. Lei vola in bagno per sistemarsi, io preparo due gin tonic e mi metto sul divano accendendo la tv per fare atmosfera.
Esce dal bagno e si avvicina, indossa solamente una brasiliana trasparente, si stende sul divano con la testa appoggiata sulla mia pancia ...
... accarezzandomi con la mano il pacco già duro dei pantaloni.
Senza nemmeno parlare slaccia la cinta, apre il bottone, poi la zip e infila tutta la mano dentro i miei boxer diventati stretti dall'eccitazione.
Gira la testa, tira fuori il mio cazzo e con famelica voglia inizia a farmi un bel pompino. Io le sposto la brasiliana, le faccio leccare il mio indice e gioco con il suo ano voglioso. Entro ed esco delicatamente e per pochi centimetri mentre con il palmo della mano sento la sua figa già bagnata, così, mentre lei succhia sempre più velocemente inizio a lavorare un po' la sua figa per prepararla a ricevere tutto il mio uccello duro come il marmo.
"DRIN DRIN", suona il campanello di casa. Ci blocchiamo un attimo e suona ancora due volte.
"Chi è? Dai vai a vedere" - mi chiede Giovi. Mi alzo con il cazzo di marmo mi infilo una tuta visto che non trovavo i pantaloni nella fretta e vado ad aprire. Chiara, davanti alla mia porta. Rimango in attimo senza parole e lei: "ciao! Scusami ti disturbo?" in quel momento le scende lo sguardo e il mio cazzo era davvero evidente nei pantaloni troppo morbidi della tuta. Io me ne accorgo e scivolando leggermente dietro alla porta le dico: "no tranquilla, dimmi, che è successo?"
Lei leggermente paonazza alza il sopracciglio e mi fa: "no niente, mi dispiace che ti ho disturbato, si vede che stavi facendo altro. È solo che non mi parte la caldaia e quindi pensavo..."
"Ok dammi un minuto e gli do un'occhiata." Dietro di me era sopraggiunta ...