Le mie storie (96) 2ª parte - Racconti Erotici

Le mie storie (96) 2ª parte

Il 23 dicembre mi sveglio con 1 messaggio di Lorenzo che mi invita a pranzo facendo intuire che ci sarebbe stato 1 regalo. Mi sento in difficoltà perché al contrario io non avevo pensato assolutamente ad 1 cosa del genere, ma mi alzo dal letto per cominciare la giornata. La prima cosa che vedo uscita dalla mia stanza, è Lina di spalle appoggiata alla finestra che dà sul giardino, la sua sottoveste quasi completamente trasparente mostra 1 perizoma nero di pizzo. Mentre mi avvio verso di lei, vedo che mio nipote, che sta dormendo sul divano del salone, pur avendo il televisore acceso, ha lo sguardo rivolto stabilmente verso il fondoschiena della zia. Do il buongiorno ad entrambe e dopo essermi complimentata scherzosamente per il panorama, le annuncio che per gli ultimi regali dovrà passare la mattinata insieme alla sorella ed a mio fratello. Giacomo intanto si alza (ormai la sua erezione sotto al pigiama non mi sorprende più) e dopo averci raggiunte si accomoda accanto a Lina. Dopo aver organizzato la giornata, mi avvio in camera per andare a vestirmi e mentre mi allontano li sento bisbigliare, anzi per essere precisa sento sussurrare lei (al nipote) di tenere le mani a posto soprattutto quando sono presente io.

Scendo giù Napoli e dopo 1 veloce giro tra i negozi decido di prendere 1 profumo per Lorenzo, con il quale mi vedo poco prima di pranzo. Ci prendiamo 1 aperitivo e poi mi dice che ha prenotato verso Pozzuoli. Mi faccio metaforicamente il segno della croce e capisco ...

... che stanno per cominciare, con anticipo, le mangiate natalizie. Ristorante davanti al mare riscaldato da quelle stufe moderne a forma di fungo che a seconda di dove sono posizionate possono far risalire la temperatura anche a 40°. Infatti dopo 5 minuti mi sono tolta sia la giacca che il pullover rimanendo con 1 collo alto molto aderente che, potete immaginare, riscuote molto successo da parte del mio collega che fatica a tenere lo sguardo in alto. Io cerco di parlare del Natale, delle feste… Lui una frase si ed una no, la butta sul malizioso, sul provocatorio, nascondendo poco le sue intenzioni. Da buona quarantenne man mano che passa il tempo capisco come finirà il pranzo dopo il caffè, mentre da 1 parte prendo atto per l’ennesima volta che l’uomo ha 2 pensieri fissi, il secondo dei quali è il calcio, dall’altra parte, non vi nascondo che il caldo della stufa mi ha riscaldata in tutti i sensi. Dopo aver mangiato 1 ottimo tiramisù, tiro fuori il mio regalo che sembra gradire; lui invece mi mostra 2 pacchetti il primo dei quali è 1 braccialett molto carino che indosso subito, il secondo regalo in 1 s**tola quadrata con al centro il disegno di 1 donna nuda stilizzata, mi fa capire subito cosa troverò… un completino intimo molto molto fine, ma anche molto molto striminzito. Sotto 1 tanga con 1 triangolino davanti che a guardarlo non capisco cosa potrà coprire, sopra 1 reggiseno molto ricercato ma completamente trasparente. Mentre lo guardo, noto che le persone di fianco sembrano ...