Ida ~ ii ~ complotti e patti segreti
Data: 22/08/2018,
Categorie:
Etero
Autore: fairy_land, Fonte: Annunci69
... sedette sulla panca in pietra con noncuranza e osservò la schiava favorita dell'imperatore seduta accanto a lui.
Le sorrise, Iris non indossava un abito coprente quel giorno, del resto non ne aveva bisogno, pochissime persone venivano in quella parte del giardino imperiale.
Portava invece un sottile velo nero poggiato sulla chioma rossa e folta e un vestito nero che le lasciava le spalle scoperte.
Dei grandi fiori rossi erano ricamati sulla parte bassa dell'abito e salivano sino alla vita stretta fasciata alla perfezione.
Kassandros la trovò sensuale in ogni piccolo dettaglio del suo essere, in particolare il collare che le cingeva il collo, molto semplice e senza pretese era una semplice fascia d’argento intagliata e senza chiusura, Alhamba gliel'aveva saldata intorno al collo, quel collare semplicemente non si poteva aprire in alcun modo.
“Sei mattiniera Iris, hai dormito bene?” Le domandò noncurante, la ragazza era la favorita da anni, tuttavia Alhamba non la toccava da settimane. Mai come in quel momento si era sentita minacciata. Kassandros tuttavia sapeva che non c'era nulla di strano in quel comportamento, era proprio dell'imperatore sperimentare sempre nuove situazioni trascurando a volte quelle vecchie.
Un'ombra veloce passò sul volto della ragazza "Non ho dormito molto veramente" concluse con un sorriso malizioso.
Kassandos sorrise tra sè. Se si sentiva tanto minacciata da bluffare era il momento giusto di avanzare la sua richiesta.
"Mi ...
... chiedevo se potessi farmi un piacere" disse lui con noncuranza dopo alcuni attimi di meditazione.
“Dimmi principe” rispose lei con voce melodiosa appoggiando la testa al polso sottile “sarò felice di servirti”
"Querin, mia sorella, ha ricevuto una proposta di matrimonio dal re di Samotracia” Iris annuì a quelle parole, non c'era bisogno di spiegazioni. " Capisci che mi farebbe estremamemte piacere se Alhamba la corteggiasse un po', non tanto da essere impegnato, ma abbastanza da intimorire quel pretendente alquanto scomodo."
L'espressione di lei si fece granitica “No.” rispose secca “non rischierò di essere frustata a sangue per te”
"Ti sarei molto riconoscente, puoi chiedermi tutto ciò che desideri in cambio, ma tu sei l'unica che possiede i mezzi giusti per arrivare a quello che voglio” la lusingò lui con un sorriso d'intesa.
La favorita dell'imperatore boccheggiò tentata da quella proposta estremamente allettante “Proverò.” Rispose poi dopo una lunga esitazione.
“Bene” rispose lui sorridente “Quindi cosa vuoi in cambio?”
Iris ebbe un brivido, era perfettamente a conoscenza dei pettegolezzi che giravano sul principe di Persia, aveva visto più di una volta lividi e segni sul corpo delle schiave che erano state con lui e le venne un'idea terribile. Non aveva dubbi che quel ragazzo così controllato nascondesse un animo sadico. Così azzardò una proposta.
“Joy, la schiava negra, voglio che non cammini per giorni” disse poi in modo inquietante “non deve essere ...