Vita da milf - epilogo
Data: 31/01/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: cuckold211, Fonte: Annunci69
... masturbato pensando a mia madre e, non ti nascondo, facevo anche in modo che potesse vedermi, ma lei, pur osservandomi, perché mi sono accorto che mi spiava, non ha mai fatto un passo verso su di me, né ho avuto il coraggio di farlo io quel passo, cosicché ho osato con te. Ora, però, non vorrei pensassi di averti usata come ruota di scorta, rispetto a lei; sei così simigliante a lei e avere te , è stato come avere lei; sei stata, e sei tuttora, il mio punto di riferimento; altre ragazze? Non le vedo nemmeno, quasi fossero fantasmi; eppure non mi mancano: che dire? Ho il complesso di Edipo?"
"Ma no, ragazzo mio, non masturbarti il cervello con queste idee; se mi riesce una certa cosa, è possibile che abbandonerai per sempre questa fissa. Devi sapere che il sesso è come un tarlo e, se non soddisfatto, ti roderà dentro, perché si trasforma in "repressione". Hai mai sentito parlare di gente repressa? Simili a pazzi, e questo tu lo devi evitare; devi essere come tutti i maschi; devi conoscere una ragazza che ami te ed il sesso, e, soprattutto, sappia dartene a profusione, perché tu sarai per lei e lei per te".
Un giorno telefonai a mia sorella e le dissi:
"Va bene che siamo sposate ed ognuna di noi ha la sua vita, i suoi impegni, ma, possibile che ci vediamo solo in occasione di feste comandate? Se sei da sola, vengo da te e chiacchieriamo un po'... ti va?"
Avuto il suo assenso, la raggiunsi a casa. Dopo poche battute, eravamo a parlare di sesso, come ai vecchi ...
... tempi.
Le raccontai di quanto mi sentissi fortunata ad aver trovato un marito innamorato al punto da esser felice quando mi sapeva a scopare con qualcuno; che non frenava per niente le mie voglie di cazzo e, anzi, mi permetteva tutto e di più.
Proseguendo su quel tema, aggiunsi:
"Pensa che quando ero incinta, mi portò da un ginecologo trovato da lui e, in maniera del tutto inaspettata, mi trovai scopata da lui. La cosa ebbe a ripetersi altre due volte e, alla terza, c'era anche un suo amico: insomma, andavo per farmi visitare e mi trovavo scopata, come una "puttana", qualsiasi.
Per fortuna con mio grande piacere e soddisfazione. Una volta, sempre quel "porco" di mio marito, mi portò in un parcheggio per camionisti; era di notte e volle che facessi un giro per il piazzale.
Mi trovai davanti un marcantonio che, senza dire perché e per come, prese a limonarmi e toccarmi; poi, aprì il retro del mezzo e mi fece entrare all'interno.
Appena chiusa la portiera, si accesero le luci e potei vedere che, sul pianale, c'era un materasso ed altri due suoi colleghi. Uno era giovane e carino, l'altro più vecchio d'età, grosso e peloso, il primo di mezza età, comunque tutti e tre con dei bei cazzi.
Sorella cara, non sto qui a dirti cosa non mi fecero, perché è facilmente intuibile. Quando scesi dal mezzo, sembravo ubriaca: ero malferma sulle gambe e sentivo tutti i buchi dilatati e slabbrati, però ero infinitamente appagata. Mio marito mi accolse fra le braccia, come la cosa più ...