1. La gabbia


    Data: 22/08/2018, Categorie: Etero Autore: MadidaCalla, Fonte: Annunci69

    ... capezzoli e scende, tra le mie gambe. Sono completamente aperta, fradicia, pronta a godere. Eppure, dovrò trattenermi. E' sarà quasi impossibile, non mi permetti di godere da settimane, sono in uno stato di iper eccitazione perenne, e lei è così bella, e morbida, e perversamente docile. E' l'incarnazione delle mie fantasie, non riesco a togliermi dalla testa il pelo della sua figa, non vedo l'ora di passarci sopra la lingua, alla ricerca del suo sapore, del suo odore di muschio e lussuria.
    
    E infine eccola, la sua lingua, che si infila subito dentro la mia figa. Mi fa sussultare, è ancora più bello di quanto immaginassi. Mi scopa con deliberata lentezza, alternando leccate ad affondi, sono sicura che i miei umori le stiano imbrattando quel suo bel viso fintamente ingenuo. Sono rilassata, mi godo tutte le sensazioni che mi dà, mi sento forte, perchè posso resistere all'orgasmo, pensavo sarebbe stato più difficile. Segretamente, mi sento già vincitrice. Peccato che duri solo un istante: lei mi sbatte la punta della lingua sul clitoride. Mi esce un urlo soffocato, seguono gemiti indecenti. Non riesco a controllarmi, lei mi lecca senza sosta, in tondo, e io voglio morire, adesso, voglio morire perchè sono già preda al deliquio, non resisterò mai. Mi viene istintivo chiudere le gambe, un attimo prima di godere abbasso le mani e le sposto la testa. Non ho pensato. Non mi sono controllata. Lei si alza e mi dà uno schiaffo che brucia, con tutta la mia vergogna.
    
    Ti sento ...
    ... ridere. Mi viene da piangere. Non sono riuscita a dominarmi, sono la solita cagna indisciplinata.
    
    "Basta, lasciala stare, adesso. Sei stata brava. Ora prendi il suo posto, sarà lei a farti godere, tu potrai farlo tutte le volte che vorrai. E lei ti farà godere, perchè è la mia cagna, e vuole compiacermi. E io sarò contento solo quando tu sarai sfinita di orgasmi e la supplicherai di smettere".
    
    Con un po' di fatica, e la guancia ancora in fiamme, le cedo il posto. Lei si stende, è davvero bellissima. Scendo a baciarla, a fondo, a lungo. Mi prendo quello che lei non mi ha dato. Le carezzo la pelle, passo il dorso della mano sul seno pieno, che tette fantastiche, mi struggo sui suoi capezzoli, li lecco, li tiro con le labbra, sono durissimi e buoni, li succhio forte, fino a farle inarcare la schiena. Nel frattempo, le carezzo il pelo, è liscio e setoso. Le separo le grandi labbra con le dita, si schiude per me, è bagnata come me. Senza tanti complimenti, le infilo un dito dentro, poi due. Mi piace sempre da morire, penetrare un'altra donna. E' come se entrassi dentro di me, senza sentire piacere, ma per dare piacere. Sbatto forte, la sbatto forte, voglio che goda del mio orgasmo negato. Inizia a mugolare, la sento contrarsi. Viene, la prima volta, bagnandomi fino al polso. Senza togliere la mano, abbasso la testa e inizio a leccarla. Dopo pochissimo, la sento contrarsi di nuovo, e liberare un altro orgasmo. La bacio, golosa, le lecco via tutto, mi infilo in bocca le dita ...