1. Il cuore di Veronica


    Data: 30/01/2024, Categorie: Sesso di Gruppo Lesbo Trans Autore: Adele, Fonte: RaccontiMilu

    ... invitante, lo bacio piano e poi lo faccio sparire nella bocca, mentre sento che lei si risveglia, inizia ad accarezzarmi il capo, e il suo cazzo si ingrossa, e mi riempie la gola. Le salgo sopra mi penetro piano e ricominciamo a fare l’amore. Finalmente siamo riuscite ad uscire dalla stanza di Adele, quando il pomeriggio era ormai inoltrato e a passo svelto raggiungiamo la nostra postazione sulla spiaggia. Abbiamo avvicinato i lettini, e ora siamo entrambe sdraiate al sole, con il seno scoperto, ogni tanto le nostre mani si accarezzano furtive, lasciamo intendere che ormai la nostra conoscenza è diventa qualcosa di molto più peccaminoso, le fantasie dei nostri vicini di ombrellone stanno galoppando in chissà quali territori indefiniti. Andiamo insieme a fare la doccia, poi ci spalmiamo una cremina abbronzante che Adele dice essere una specie di “unguento miracoloso” con effetti addirittura afrodisiaci. Mi sono trasferita nella sua stanza, dove facciamo all’amore in continuazione, la notte la passiamo tra brevi dormiveglia e lunghi amplessi indiavolati, ormai sono diventata un esperta dell’uso dello strap on, mentre Adele sa ormai come farmi godere, dove più mi piace sentire il suo arnese, sorprendentemente sempre duro, mai sazio, mai domo, una protuberanza maschile in una Venere di Milo. Il divertimento che più ci cattura è la sfilata serale nel ristorante dove servono la cena. Siamo uscite nel paesino appena fuori dal villaggio e in un negozietto abbiamo comprato due ...
    ... vestiti uguali, molto provocanti, con l’idea di dare ancora più scandalo, abbiamo scoperto che per entrambe la provocazione è fonte di enorme eccitazione. All’ingresso del villaggio, abbiamo recuperato alcuni volantini, in uno dei quali viene pubblicizzata una discoteca all’aperto, su di una spiaggia, in una località vicina. Adele mi guarda e dice, “stasera ci andremo, andiamo a donne insieme”. Prendiamo un taxi e ci facciamo accompagnare. Il posto è davvero interessante, una specie di grotta naturale su di una spiaggia, dove all’interno c’è la pista da ballo con la musica ed il dj, mentre fuori c’è il bar dove servono i beveroni, e una serie di divanetti e poltrone, tra vasi di piante tropicali e cespugli profumati. Gli avventori sono tutti molto giovani, tranne qualche solitario un po’ più attempato in cerca di qualche turista in vena di avventura. Forse non è il tipo di ambiente che pensavamo di trovare, ma decidiamo comunque di restare, ci saremmo in ogni caso divertite. Beviamo un paio di drink, per scaldarci un po’ e poi decidiamo di andare a ballare. Come previsto iniziamo a dare spettacolo, vestite uguali, abbronzate, due gnocche da paura, facciamo di tutto per sembrare ambigue, lascive, e un paio di volte non resistiamo alla tentazione di baciarci in bocca, con la lingua, facendo in modo che tutti lo possano notare, siamo al centro dell’attenzione, le due regine della serata. Poi torniamo al nostro divanetto, un po’ sudate, cerchiamo di riprendere fiato. Ad un certo punto ...
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