1. Avventure di uno qualsiasi - Turisti


    Data: 27/01/2024, Categorie: Anale Sesso di Gruppo Maturo Autore: inciu, Fonte: xHamster

    ... vedevano i lineamenti e lo spazio fra le cosce. La feci fermare su uno sperone, poi scesi due passi e le feci segno di scendere, sempre allungando le braccia, così poteva aggrapparsi a me, scendendo lei si appoggiò al mio torace e quando io sentii le sue tette su di me, il cazzo si gonfio, ero ancora eccitato dal reggiseno visto fra le piante, ma questa donna le aveva grandi, un po’ cadenti ovvio, ma belle da sborrare. Le guardai appena staccata da me quando feci l’ultimo passo e vidi che aveva i capezzoli duri, grandissimi, si vedevano benissimo anche i lineamenti delle aureole perché aveva una canottiera bianca a costine. Restai su uno sperone mentre lei scendeva facendo in maniera che si appoggiasse a me per non scivolare, una volta scesa da quel ultimo gradino di rocce, si girò verso di e con un bel sorriso mi disse: “danke” poi mi guardò sorridendo e il suo sguardo scivolò sul mio uccello, evidentemente duro, in quei due passaggi attaccata a me, si era strusciata e lo aveva sentito in tiro. Non si era scandalizzata, difatti guardò fra le mie gambe e con un sorriso malizioso disse ancora grazie. Poi andò verso la parte opposta della spiaggetta, io ero ancora sulla roccia, tirai fuori la fotocamera e comincia a fare qualche foto. Poi guardando verso l’altra parte la vidi, era vicino a uno sperone del muro di roccia, era una piccola parete dove dietro ci si poteva quasi nascondere completamente se sdraiati. Lei era in piedi, con l’asciugamano addosso, con lo zoom ...
    ... avvicinai l’immagine, si sta cambiando e si stava mettendo le tette nel reggiseno, come avevo intravisto, aveva delle belle aureole e dei capezzoli grandissimi. Finita di cambiarsi andò in acqua, io decisi di restare e andai a metà spiaggia, la vedevo nuotare, feci qualche foto, aveva una patatona al posto della figa, non capivo se era pelosa o meno, ma era bella grossa. Mi cambiai anch’io e me ne andai in acqua. Non ci avvicinammo nemmeno, lei nuotava, io galleggiavo in parti opposte. Poi ritornai verso il mio asciugamano, mi passò davanti un uomo, sui cinquanta, mi salutò, in tedesco anche lui, ricambiai e poi vidi che era andato nel giaciglio della signora.
    
    Restai lì una mezz’ora, poi decisi di cambiarmi e cambiare posto o tornare al villaggio. Comincia a cercare la maglia, le mutande e i pantaloncini nel mio zaino, li misi vicino al mio telo, poi mi tolsi il costume da bagno, non mi interessava se il marito mi vedeva col cazzo di fuori, però se lei me lo vedeva sarei stato contento, quindi non mi coprii con l’altro telo. La cosa mi stuzzicava, quindi feci finta di cercare qualcosa nel zaino e mi inclinai leggermente verso di loro per far vedere che non ero duro, ma pronto e voglioso. Dopo poco sentii muoversi la sabbia vicino a me, una voce maschile che mi diceva qualcosa, non lo capivo cosa diceva, ma mi girai, ed era come pensavo. Il marito che con la mano diceva di andare verso di lui. Mi alzai e andai incontro a lui, nudo perché era pure lui nudo. Prima di venire da me si ...
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