Femminuccia
Data: 26/01/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: zoccola62, Fonte: RaccontiMilu
... Cammino per un po’ fino a quando non mi fanno chinare sul tavolo. Mi tirano su la gonna e vedono i segni.’Guarda come viene punita dalla sua Padrona, peccato che non abbiamo il permesso di usare la cinghia’. Sputa sulla mia fichetta. Ho voglia, è il mio sogno da giorni ma sono anche spaventata sono ancora ‘vergine’ la mia Padrona non i ha ancora usata e solo qualche volta ho infilato dei dildi. Prima sento un dito entrarmi, poi diventano due. Sputa nuovamente sulla mia fichetta e punta il suo cazzo sul mio buchino. Incomincia a spingere. Cerco di rilassarmi, sento la sua cappella entrare e sfondarmi. Continua a spingere incurante dei miei gemiti di dolore. Un dolore incredibile mentre lui geme e poi lo sfila per rinfilarlo con un colpo secco. Piango per come sono violentata, per ciò che sono diventata, perché in fondo è ciò che voglio. Incomincia a fare su e giù mentre mi tiene per i fianchi, colpi forti a suo piacimento solo per il suo piacere, ma inevitabilmente il mio dolore si stava trasformando in piacere. Mi sentivo il suo cazzo fino in gola e godevo come non mai, stavo godendo con il culo come una vera femminuccia. Lo sentii irrigidirsi ed aumentare i colpi fino a quando mi riempie di sborra il mio sfintere. Nel frattempo l’altro amico mi apre la bocca mi afferra la nuca e incomincia a fottermi in bocca fino a soffocarmi, ma non mi viene in bocca, poco dopo si scambiano e mi ritrovo un cazzo moscio in bocca. So come fare e lecco, succhio gioco con la sua ...
... cappella fino a farlo tornare duro. Il secondo ha un cazzo grosso e tozzo che non posso non sentire, sto godendo ancora, ma voglio la sborra anche nella mia bocca, voglio sentirne il sapore, voglio sentirmi troia. E’ meraviglioso sentirle un cazzo nella mia bocca, mentre mugolo di piacere come una cagnetta per quel cazzo che mi riempie il culo. Quando sono stanchi, passano alla mia Padrona 50 euro. ‘Ne è valsa la pena è una vera cagna credo che la useranno anche altri in palestra’. I miei sentimenti sono contrastanti. Sono umiliata eppure felice. Ho in poco tempo guadagnato 50 euro sono diventata una puttana per la mia Padrona e pur non volendo ammetterlo era ciò che volevo da tempo. La Padrona mi riempie con un assorbente il culo che è rimasto aperto e dal quale cola un liquido giallastro. In auto parliamo poco, poi io ‘Grazie Padrona’. Lei mi guarda è finalmente felice. ‘Devi tenere la tua fichetta sempre in esercizio e piena quando puoi perché deve diventare morbida ed accogliente, hai visto le dimensioni dei miei falli e infine ti fisterò. E guadagnerai anche qualche soldo per la tua Padrona”
Siamo a casa, la Padrona è comodamente seduta sulla poltroncina ed io in ginocchio ai suoi piedi, il capo appoggiato sulle sue gambe mentre Lei mi carezza lentamente. ‘Sei nata per tutto questo, vedo che ti piace e mi sorprende come mai non abbia mai avuto in passato la voglia ed il desiderio di vivere la tua vita da femminuccia’. Non presto attenzione ...