Femminuccia
Data: 26/01/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: zoccola62, Fonte: RaccontiMilu
... tornare poco dopo per mettermi una ball-gag e chiudermi la bocca. Quindi si riposiziona ed arriva il secondo colpo e poi un terzo un quarto ed infine un quinto. Le mie urla sono solo un mugugno, non sono più solo lacrime, piango senza ritegno. La bava scende e scorre fuori dalla mia bocca bagnando il pavimento. Lei si allontana, mi da un colpo con il piede. ‘vestiti e vattene’ non ho voglia di vederti e sentirti adesso. Sono umiliata e triste per aver deluso la mia Padrona, consapevole che Lei è arrabbiata giustamente e molto. Prendo le mie cose, mi vesto e mi avvio rapidamente a casa mentre ancora piango e non solo per il dolore. Con fatica mi siedo nell’auto e a casa non resisto e la prima cosa che faccio è controllare il mio culo. Mai l’avevo visto così segnato. Il sangue ha segnato un po’ l’interno dei miei jeans, i segni sono rossi e lateralmente la pelle è gonfia, per non parlare delle mia rosetta che è gonfia e viola. Il giorno successivo sono molto triste, e quando arriva giovedì non so che fare, dovrei fare la lezione di pilates ma non so cosa fare. Normalmente vado da Lei e mi preparo. Per fortuna arriva un suo messaggio. ‘Vieni alla solita ora Patricia ti aspetto’. Quando arrivo ho lo sguardo basso e Lei è ancora fredda. Saluto baciandole i piedi sperando di vedere una luce di perdono nei suoi occhi. ‘Vai di sopra ti ho preparato i vestiti, metti le unghie finte alle mani. Chiamami che vengo a truccarti’. I vestiti non sono i ...
... soliti che uso per andare a pilates. Bustino nero, mini di pelle microscopica e sandali rossi tacco 12cm. Il mio collarino rosa. Quando sono pronta chiamo la Padrona. Lei è bellissima nel suo vestitino in pelle che normalmente usa per le sessioni, ma sono troppo intimorita per fare domande. Quando sono pronta e mi guardo allo specchio il mio trucco è notevole ma le mie labbra sono di un rosso fuoco. Capisce subito il mio pensiero e mi dice: ‘si deve vedere che sei una succhia cazzi’. Controlla la medaglietta attaccata al collare e la gira mettendo in evidenza la scritta ‘Troia’ Usciamo di casa e a quel punto mi dice: ‘stasera non andiamo a pilates, voglio insegnarti in modo definitivo cosa significa essere una femminuccia, una sissy cioè una cagnetta. Ti ho organizzato una serata con un paio di maschi. Imposta il navigatore e dopo pochi minuti ci ritroviamo in una casa di campagna, vedo uscire dalla porta un paio di ragazzi della palestra. Sono imbarazzata, mi vergogno. La Padrona mi guarda e ride ‘voglio che tutti sappiano cosa sei e che sei disponibile. Le voci girano in fretta in certi ambienti, e non ti preoccupare, ho controllato sono donatori avis’. Ci accolgono con un sorriso, poi guardandomi ‘lo avevamo capito che sei una checca a cui piace il cazzo e la sborra, e quando la tua Padrona ci ha detto che oggi avremmo potuto usarti’. Bè non abbiamo resistito’. Usciamo dall’auto e quando siamo in casa il primo ordine: ‘cammina e fatti guardare troia’. ...