Femminuccia
Data: 26/01/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: zoccola62, Fonte: RaccontiMilu
... appuntamento alla prossima lezione. Entro nello spogliatoio, adesso ci saranno circa 15-20 ragazzi che devono fare lezione di king box, sento i risolini ed i commenti, tutti sanno quello che è avvenuto poco fa. Sento che per l’eccitazione mi sto bagnando in mezzo alle gambe, il mio clitoride s’indurisce appena e poi emette un siero appiccicoso che cola fra le mie gambe. Faccio la doccia e per la prima volta insieme alla vergogna, mi accorgo che mi piace sentire gli sguardi libidinosi degli altri ragazzi. Mi sembra quasi di sentire i loro pensieri. Sono pensieri volgari, vorrebbero mettermi in mezzo ricoprirmi di sborra calda, riempirmi ogni buco, e non sanno che anche io desidererei questo, anche se poi davanti mi disprezzano. Esco dallo spogliatoio ed aspetto la Padrona. Verrò punita perché mi sono dimenticata che sono una femminuccia e sono felice di questo Cap.14 Punita e Finalmente Zoccola Siamo appena rientrati in casa della mia Padrona. Le apro la porta e Lei:’spogliati prendi lo scudiscio da dressage e aspettami vicino al lettino verrò a punirti, poi stasera ti struccherai a casa tua, è ora che incomincino a vederTi femminuccia’. Sono spaventata eppure so che mi merito la punizione, Lei mi dedica molto tempo ed io la ricambio in questo modo, dimenticandomi anche le cose più semplici come il camminare in modo femminile e muovermi che hanno rappresentato i miei primi passi della mia trasformazione. La sento alle mie spalle lo scudiscio è appoggiato ...
... sul lettino vicino alle mie mani. Io sono in posizione, il mio culo bianco esposto ai suoi colpi. Sono molto tesa, so che questo scudiscio fa molto male anche se non lo ha mai usato. E’ al mio fianco, la scorgo con la coda dell’occhio, ma non ho il coraggio di guardarLa, la sua mano afferra il frustino poi la sua voce rompe il silenzio:’farai fatica a sederti, sono molto arrabbiata’. Mi irrigidisco in attesa del colpo ma è solo Il fischio nell’aria mentre Lei prova la flessibilità e quando tendo a rilassarmi arriva. Mi lascia senza fiato. Il dolore è incredibile. Non avevo mai provato nulla di simile sento il bruciore incredibile e subito un secondo colpo senza darmi il tempo di riflettere, di assorbire il primo. Non mi da il tempo di preparami di assumere il ritmo, i colpi sono dati in sequenza asincrona colpendo con metodicità entrambe le bocce del mio culo ma non sono molti, mentre le lacrime incominciano a bagnare il mio volto ed il mascara a macchiarmi le guance. ‘Adesso mettiti giù a 4 zampe come una cagnetta, culo in alto, gambe larghe e la faccia sul pavimento’. Mi metto come richiesto e vedo i suoi piedi posizionarsi accanto alla mia testa, non ho idea di cosa mi aspetta fino a quando urlo. Urlo per un dolore che non pensavo si potesse provare, il colpo mi prende esattamente sul mio fiore scuro. Mi muovo cerco di togliermi da quella posizione. Lei allora mette un suo piede nudo sulla schiena per inchiodarmi li. Quando mi sono calmata, Lei si allontana per ...