In vacanza con voi
Data: 20/01/2024,
Categorie:
Etero
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: Gorgo_Phainomerides, Fonte: RaccontiMilu
... abbaia lui e mi gira avventandosi sulle mie labbra.
Il suo bacio è colmo di desiderio, lussuria e passione. Le sue labbra tremano appena, all’inizio, come se temesse davvero un mio rifiuto. Lui, l’uomo più belle e più invidiato del gruppo, colui per cui tutte le donne sbavano, teme che una come me potesse respingerlo. Io che si, son dimagrita tanto, ma di certo non sono una strafiga. Le sue mani mi afferrano, bramose del mio corpo. Con una mi tiene per la testa, aggrappandosi ai miei capelli, mentre l’altra afferra una mi gamba e se la porta intorno ai suoi fianchi.
‘Clara… io…’, tenta di sussurrare.
‘Taci, non complicare tutto, non rovinare questo momento. Fottimi, mi vuoi ed io lo voglio. Ti prometto che non fingerò di godere, se non riesco. Fammi vedere come scopa un vero uomo. Ti prego scopami ora.’
Cristiano tace e riprende a baciarmi, mentre con una mano si insinua tra le mie gambe, alla ricerca del clitoride da titillare. Si stacca da me per un secondo, mi guarda incuriosito. Non riesco a capire, penso di aver sbagliato qualcosa. Lui solleva la mano con la quale mi stava masturbando ed inizia a passare le dita sui miei capezzoli. Sono bagnatissima, lo sento, per la prima volta sono davvero eccitata a causa di un uomo, senza utilizzare fantasie irrealizzabili. Lui inizia a leccarmi il seno, assaporando il sapore dei miei umori. Per la prima volta dopo cinque anni, non provo la fastidiosa sensazione di solletico, i suoi movimenti lenti accentuano la mia ...
... eccitazione ed il mio desiderio. Devo farlo mio, godere insieme a lui, scoprendo sensazioni nuove. Inarco la schiena per spingergli il seno contro la sua lingua. Inavvertitamente giro lo sguardo verso la porta, abbiamo dimenticato di chiuderla del tutto. Ed è lì che mi accorgo di lui. Valentino ci sta spiando dallo spiraglio lasciato aperto. Non riesco a decifrare la sua espressione. Lamia dea interiore esulta, ora potrà vedere la differenza tra lui, incapace in tutto, ed il reale piacere provato con un altro, un suo amico.
Cristiano si solleva dal letto per spogliarsi, è bello come il sole e desidera me. Mi metto a sedere per guardarlo meglio. Il suo cazzo svetta dritto verso di me, gattono verso di lui come una micia vogliosa. Mi avvicino al suo scettro, strusciandoci una guancia. Lo guardo con fare malizioso. Inizio a leccare l’asta, partendo dalla radice e muovendomi verso la cappella. Schiudo le labbra per accogliere meglio quella meraviglia. Lo sento mugolare, mentre imprigiono la sua cappella tra le mie labbra e ne lecco il buchino.
Affondo lungo tutta la sua lunghezza, cercando di prenderlo tutto in bocca, ignorando la carenza d’aria. Lui mi afferra la testa e mi tiene bloccata per un istante, godendosi il momento.
‘Dai, ora succhia come non hai fatto mai. Attenta però, non farmi venire, ho in mente altro per te’.
Inizio a muovermi lungo il suo cazzo, succhiando e leccando. Cristiano mi incita a continuare, mi sussurra che sono brava ed i suoi gemiti lo ...