Maurizia - Racconti Erotici

Maurizia

... sui suoi fianchi e sparo una scarica dopo l'altra di sborra in profondità nel suo foro contorto e spasmodico mentre entrambi raggiungiamo l'orgasmo insieme...senza fiato.

Le concedo qualche pigra carezza mentre riprende i sensi. Mi chino, raccolgo le sue mutandine di seta rosa e mi pulisco il cazzo. Poi le getto a terra.

Mi piace l'idea che il lunedì, quando gli autisti arrivano al lavoro, trovano per terra costose mutandine di seta. Chiaramente, qualcuno è stata fottuta qui.

"Non posso credere che tu mi abbia scopato, cazzo! Come hai potuto?" disse mentre si raddrizza lentamente.

"Sei mai stato presa nel culo?"

"Che cosa?"

"Tuo marito ci ha mai provato?"

"Sì, una o due volte quando eravamo ubriachi. Ma era troppo doloroso."

"Non preoccuparti, sarò gentile."

“Di cosa cazzo stai parlando? Ora?"

"Non adesso. Anche se non tentarmi. Il tuo culone è fatto per scopare. Non può restare senza che un cazzo duro e pulsante gli scavi una galleria all'interno."

"Il mio culo non è così grande."

"È fottutamente grande. Chiamami domani."

"Che cosa?"

"Inventa qualche motivo per chiedermi di venire."

“No, sei pazzo. C'è mio nipote lì."

"Ah, si?! Verso le 14:00. Assicurati di avere del buon lubrificante. Casomai facciamo una doppia. Ti piacerebbe contemporaneamente avere un cazzo nella figa e un altro nel culo?"

"Gesù onnipotente. Tania lo sa che mostro sei?"