Estasi immensa
Data: 14/01/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
Esiste un detto proverbiale ancora in voga che riporta: “Se qualcosa è veramente tuo,doporicompare e torna sempre da te”. A distanza di tempo, dal mio agitato e travagliato percorso universitario, quando ormai quasi non me ne ricordavo nemmeno più, il passato tornò a bussareinaspettatamentealla mia porta, o meglioinsperatamenteil “distante e lontanopassato”, intanto che seduto comodo su d’una delle poltrone di mia madre,luistava placidamente sorseggiandodi gustoun Gin Tonic. Io, entrando guardinga e incredula incrociai il suo sguardo, dato che un alieno seduto in salotto m’avrebbe di certo sorpreso di meno,sennonché lo riconobbi all’istante. Dalla risata astuta, maliziosa e sagace che vidi dietro quelle iridi di colore azzurro mare, capii che anche lui m’avevaimmancabilmentericonosciuto. Il fascino e la magia del caso, il dominio e il potere del destino, la dottrina e la teoria del caos, sentendomicosì comeuna credulona,scioccae sempliciottaprotagonista d’un film americano:
“Ecco la miafavolosa e strepitosaeccezionalebambina” – disse mia madre,avvicinandosi a meeabbracciandomiteneramentedi riflesso.
Lei,in effetti,non si è mai tolta il vizioné la perversionedi chiamarmi così,perchéquelsuoripetitivoeamorevolemonotonomalcostumeinfatti non smetteva di esistere. In quel momento, però, giuro che non me la sarei presa neppure se m’avesse chiamato fatina o topina, tanta era la gioiae la letiziadi rivedere la mia mancante, perduta e sprecata fantasia. Cercando di darmi ...
... unadeguatocontegno, mescolando la sorpresa e la felicità, che rischiava di farmi sobbalzare il petto a causa degli accelerati battiti cardiaci gli porsi la mano, una mano per l’occasione naturalmente tutta appiccicosa. A questo mondo, volendo, si può mascherare e reprimere qualsiasi cosa, mentre le emozioni autentiche e sincere invece, quelle non le puoi tenere a freno, mai.
Passammo sennonché lalungaserata nel rincorrerci con gli sguardi,tallonandoci ecercando di sondarci e d’esaminarcinell’intimo,ad arrossire, a parlare nello stesso momento per poi ricadere nell’assoluto e completo mutismo, di sorpresa dominatie governatientrambidaqualcosacheneppure io francamente la comprendo, assalitie invasiirrimediabilmenteda un’inspiegabile e improvvisa quanto fuori luogoiperbolicae smodata timidezza dell’ultim’ora. C’è qualcosa di veramente beffardo,d’ironicoe di schernevolein una vita che ti coinvolge,chein modo inesplicabile t’attraee chein ultimoti polarizza,talvolta con la naturalezzae con la spontaneità d’un veterano, in situazioni d’estremo imbarazzo che poi inspiegabilmente ti rende debole e totalmente insicuralasciandoti perplessa, nell’irripetibileoccasione importante che ti capita e nell’unicacosa che avresti realmente desiderato, se soltanto avessi potuto scegliere in ogni dettaglio l’uomo o la donna dei tuoi sogni.
La serata, in conseguenza dei rispettivi atteggiamenti, portatiperaltroall’estremo limite di questa chiusura, finìirreparabilmentecon entrambi chiaramente di ...