13 - jason a casa di kira - voglia di nuove esperienze estreme - Racconti Erotici

13 - jason a casa di kira - voglia di nuove esperienze estreme

... con un nero! Mi sento strapiena! Continua! Mettimelo più dentro!» disse la ragazza tra gli ansimi.

L’uomo di colore continuò a penetrarla guadagnando centimetri ad ogni affondo e man mano che si faceva spazio dentro di lei, poteva vedere il ventre piatto della ragazza gonfiarsi, le afferrò le tette e iniziò a scoparla più duramente affondando più della metà del suo cazzo dentro di lei. Ogni volta che andava indietro le piccole labbra rimanevano ben strette sul suo cazzo estendendosi lungo di esso, per poi rientrare durante i colpi di bacino dell’uomo.

«Continua! Continua! Sto venendo di nuovoooo!» urlò la ragazza che non si aspettava di sentirsi montare così rapidamente il nuovo orgasmo.

Jason tolse il cazzo dalla passera di Roberta giusto un attimo prima che la ragazza schizzasse durante il potente orgasmo. Si sentì svuotata e preda degli spasmi involontari mentre schizzava sul cazzo nero che si strusciava sul suo clitoride per poi colpirlo con la turgida e gigantesca cappella.

Alcuni schizzi le arrivarono sui seni e sul viso dirottati dopo essersi infranti sul cazzo dell’uomo, altri le bagnarono le gambe infrangendosi sui gonfi e duri addominali di Jason.

«Vedo che gradisci il mio cazzone! Te l’ho detto che ti avrei fatta divertire! Eri strettissima, ma credo che io ti abbia già allargata parecchio.»

Roberta non riusciva neanche a parlare, era ancora preda di alcuni forti orgasmi silenziosi che non le permettevano né di pensare né di respirare.

«Mi hai ...

... fatto venire due volte in brevissimo tempo… sei fantastico Jason! Adesso slegami che voglio farti venire segandoti il cazzo!»

«No» disse l’uomo di colore con un ghigno malefico che Roberta non poté vedere. Poi in un sol colpo la penetrò senza preavviso impalandola con buona parte del suo cazzo.

«Aaaaaaaaargh! Mi stai sfondando! Basta adesso! Non credo che potrò venire di nuovo, mi sono divertita abbastanza! Aaaaaaaarghhh!»

Ma Jason non le dette ascoltò e togliendo il suo cazzo da dentro la fica della ragazza lo affondò ancora una volta con più violenza.

L’impatto del suo glande con la cervice uterina della ragazza fu così doloroso che Roberta fece una sorta di saltello sobbalzando sul divano e aprendo la bocca in un urlo senza voce.

Daniela, guardando la scena dal soggiorno di casa sua, si tolse gli slip e cominciò a masturbarsi. «Adesso sì che posso divertirmi anche io» disse la donna al marito che era troppo preso da quello che stava vedendo per ascoltarla.

Jason affondò ancora una volta il suo cazzo e la cervice di Roberta subì un ulteriore impatto che la fece urlare: «Bastaaaa! Mi stai sfondandooo!»

«Adesso puoi guardare!» disse l’uomo di colore togliendole l’indumento di Kira dal viso.

Roberta era in lacrime e rossa in viso e la prima cosa che fece fu guardare il membro dell’uomo.

Sotto al busto nero, gonfio e muscoloso c’erano ancora quasi dieci centimetri che erano rimasti fuori dalla sua fica. Jason uscì il suo cazzo e lo poggio nuovamente ...