1. Che amori di cani prima parte


    Data: 07/12/2023, Categorie: Zoofilia Autore: Doggy55, Fonte: EroticiRacconti

    ... come erano, sbattevano sulle mie cosce ad ogni colpo. Poco dopo mi fece mettere a pecorina sulla poltrona e lui mi si mise sopra coprendomi col suo corpo, appoggiò di nuovo la sua cappella al mio buchetto e questa volta entrò tutto scivolandomi dentro e prese a montarmi meravigliosamente. Mi sussurrava cose all’orecchio ed io rispondevo con gemiti di piacere che lo eccitavano ancora di più. Mi leccava il collo, mi baciava e io volevo che esplodesse tutto il suo sperma dentro di me così appoggiai la testa sulla poltrona rimanendo a quarantacinque gradi per riceverlo meglio. Non attesi molto e lo sentii schizzare violentemente, caldo, abbondante che durò diversi minuti facendomi vibrare dal piacere. Poco dopo lui uscì fuori e rimanemmo sdraiai per un po', io accoccolato nelle sue braccia. Ci fece sobbalzare e rivestire immediatamente l’avviso del controllore che annunciava la prossima fermata, la sua. Nel rivestirsi mi disse “sei stata fantastica, non ho mai goduto così tanto e alla mia età è tutto regalato, posso ricontattarti?”. Io lo guardai ma non gli dissi niente dandogli solo un bacio sul cazzo, ormai a riposo, attraverso i pantaloni e mostrando un sorriso di gratitudine per quei momenti goderecci. Non l’ho più rivisto, come doveva essere, perché gli incontri di questo genere non devono avere seguito. Poco dopo arrivai alla mia destinazione ma appena sceso ricevetti una telefonata dal mio contatto che voleva scusarsi perché doveva rimandare il nostro incontro. ...
    ... “Scusami” mi disse “ho dovuto portare il mio cane dal veterinario, quindi niente sorpresa”. Si, avete capito bene, la mia sorpresa era Rex il suo cane, un meticcio di media taglia ma avrei dovuto aspettare il prossimo incontro. Mi disse anche che non poteva riaccompagnarmi a casa ma promise che la prossima volta sarebbe stata una cosa fantastica e che “Rex” si sarebbe fatto perdonare. I giorni passarono monotoni in quanto attendevo con ansia che il mio contatto si facesse vivo, adesso ancor di più avendo saputo che Rex si sarebbe preso cura di me. Non avevo mai fatto esperienze con animali e questa cosa mi eccitava in modo sconvolgente. Avevo visto alcuni filmini del genere, di donne con i loro cani e mi era rimasto impresso quando le donne e i loro cani rimanevano attaccati perché, come ho scoperto in seguito, nel momento culmine di eccitazione, il cazzo del cane si ingrossa alla base e forma come una palla, il nodo lo chiamano, che resta dentro per evitare che la femmina staccandosi, sprechi tutto il seme del maschio. La natura pensa proprio a tutto per rinforzare la specie. Dopo circa un mese, proprio quando avevo perso ogni speranza e mi stavo dedicando alla musica, mi arriva un messaggio sul mio cellulare che dice “se sei pronto possiamo trovarci alla stessa ora stesso posto questa sera. Rex ti aspetta con trepidazione”. Io risposi che ci sarei stato, puntuale e pronto. Pensate un po', se Rex mi desiderava così tanto doveva aver sentito il mio odore altrimenti non si spiegava ...
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