1. Cat


    Data: 05/12/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autoerotismo Autore: Lucio, Fonte: RaccontiMilu

    ... occhi e scoppiò a piangere, scusandosi continuamente e farfugliando che non era colpa sua. Cat cercò di calmarla dicendole che non era successo niente di così grave e che non era morto nessuno, ma che voleva sapere come erano andate realmente le cose. Flora cercò di calmarsi si sedette sul divano ed iniziò a raccontare:- Mr Robinson, si trovava davanti al computer in ufficio, iniziò a farmi delle domande sul personale dell’azienda, così per conoscere la loro situazione, quando arrivò a chiedere di te, le domande si fecero un po’ più personali, del tipo se fossi sposata o fidanzata, se fossimo amiche e cosa pensavo di te. Domande a cui naturalmente risposi, ma ero molto turbata. Poi davanti al monitor disse che visto che a breve avresti compiuto gli anni, e visto il nostro rapporto, ti avrebbe voluto organizzare un compleanno speciale. Mi spiegò quello che dovevo fare, dove ti dovevo portare, così &egrave nata quella serata speciale che hai vissuto. Naturalmente mi ha intimato di non dire una parola a nessuno, pena il licenziamento, anzi per questo aiuto che gli ho dato, mi ha dato un piccolo aumento. Ma non sai quanto mi sento in colpa non avrei voluto farlo. ‘ E scoppiò a piangere. Cat:- Non ti preoccupare, ho capito che sei stata costretta e che non &egrave colpa tua, poi non &egrave successo nulla di così terribile, anzi ti dirò che mi &egrave piaciuto molto, anche se ora non so proprio come comportarmi con lui. Flora le chiese cosa fosse successo dopo che le due si ...
    ... fossero divise, Cat glielo raccontò ma non entrando troppo nei particolari, dopodiché le disse di stare tranquilla che non ce l’aveva con lei, la salutò, ormai era quasi sera e tornò a casa. La sera non poteva prendere sonno pensando che il giorno dopo avrebbe incontrato Mr Robinson, che si era dato così tanto da fare per organizzare quella serata. Ma perché lo aveva fatto? Lei gli piaceva? O forse voleva solamente una notte da una botte e via? Avrebbe voluto instaurare una relazione? L’avrebbe voluta fare ancora sua? Ma soprattutto lei cosa voleva? Tutte queste domande l’attanagliavano, ma non potevano avere risposta. Si addormentò profondamente non vedendo l’ora che fosse il giorno dopo. Un raggio di sole le accarezzò il viso, aprì gli occhi guardando l’orologio erano le 6.59, aveva anticipato anche la sveglia, si alzò dal letto come una bambina la mattina di Natale, si fiondò in doccia, e subito dopo nuda com’era si mise davanti lo specchio asciugandosi i capelli e truccandosi bella come non mai. Ora doveva vestirsi, ma era indecisa su cosa indossare, voleva essere più bella e sexy del solito, si sentiva eccitata solo al pensiero di rivederlo. Svuotò l’armadio sul letto, passò in rassegna tutto il suo vestiario alla ricerca di qualcosa di sexy ma non esagerato, in fondo stava andando al lavoro. Alla fine optò per una gonna grigia in tessuto morbido molto leggera e abbastanza corta, che le arrivava circa a metà coscia, ma che aveva un bello spacco laterale che mostrava quasi ...
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