Un buco da usare
Data: 29/11/2023,
Categorie:
Incesti
Autore: Orestes de Lonvall, Fonte: EroticiRacconti
... direi piuttosto che sono secco. Non sul rachitico, ma neanche muscoloso.
Camilla invece è piuttosto formosa. Ha preso tutto da mamma: la quarta di seno, la vita stretta, i fianchi larghi e le cosce burrose. Il suo culo mi fa letteralmente impazzire. Ha i capelli neri e mossi, come i miei, ma da un anno circa ha cominciato a farsi le meches rosa. Li preferivo naturali, ma i gusti son gusti.
Appena finisco di toglierle la maglietta che funge da pigiama mi abbandono su di lei. Sento le sue tettone che mi si schiacciano sul petto, mentre il mio cazzo le preme sul pancino.
Ah già, dimenticavo. Non avrò un gran fisico, ma il cazzo compensa tutto: 21 centimetri di lunghezza uniti ad una discreta circonferenza. Questo credo di averlo preso dalla famiglia di mamma, visto che papà non ha queste dimensioni.
La bacio. Sento la sua bocca che fa resistenza, poi si apre e accetta la mia lingua. Dura poco: Camilla mi spinge via e mi mette una mano sulla bocca.
"Ti sembra il modo di baciare tua sorella? Ti sto solo aiutando, ricordatelo: basta con le manfrine e mettilo dentro."
È strana forte mia sorella.
Comunque non mi faccio ripetere l'ordine. Prendo il cazzo e lo imbocco all'entrata della figa. Comincia a strusciare piano piano, finché non la sento bagnarsi e il suo respiro aumentare. Ok, adesso è meglio non farla aspettare.
Dentro, con un colpo secco. Venti centimetri di cazzo infilati di scatto.
Camilla si lascia scappare un urletto, più di dolore che di ...
... piacere.
"Ma sei proprio un deficiente! Fai piano, che mi fai male!"
Non la sento neanche. Ho il cazzo dentro la figa di mia sorella, sto scopando mia sorella. No no, meglio: sto facendo l'amore con mia sorella. Amore fraterno, ma pur sempre amore. E la sensazione è fantastica.
Comincio a muovermi lentamente dentro Camilla, e lei comincia a godersi i colpetti che le do.
La sento che mugola piano, tentando di non far rumore.
"Cazzo Marco, sapevo che ce lo avevi grosso ma così fa davvero un altro effetto" mi dice col respiro affannoso, mentre io aumento il ritmo.
Adesso voglio davvero scaricarmi: appoggio le mani ai lati della testa di Camilla, riesco ad intravederne i tratti nella penombra. Mi punto sul materasso e comincio a martellarla senza pietà.
Nella stanza si sente il rumore del letto che cigola, dei nostri corpi che sbattono l'uno contro l'altro, di Camilla che tenta di soffocare i gemiti.
Se prima stavo facendo l'amore con mia sorella, ora mi sto accoppiando con lei, come un animale. Mi attacco ai capezzoli, strizzo e succhio quella carne inebriante.
Sento le sue gambe che si strusciano con le mie, sento le sue mani che mi toccano la schiena e i capelli, sento il mio orgasmo che sta per salire.
Sto venendo. E anche lei, a quanto pare.
Comincio ad eruttare dentro di lei, schizzo bianco dopo schizzo, mentre sento il suo corpo che si irrigidisce. Velocemente, la bacio, le nostre bocche si incollano, soffoco il grido del suo piacere con la mia ...