Una nuova vita – 1 – l’inizio - Racconti Erotici

Una nuova vita – 1 – l’inizio

... E se ne va ridendo.

Mi impegno al massimo per preparare la cena a Gio, cercando di fare del mio meglio con quello che c’è a disposizione in camera.

Durante la cena scopro che Giovanni è fidanzato con una ragazza che si è trasferita all’estero per lavoro per almeno un annetto, e non sa se riuscirà a mantenere una relazione a distanza. A quanto pare Emanuele è un farfallone, ogni giorno cambia ragazza. Di Filippo non riesco a scoprire niente, rimane un mistero.

« Dai, vado a nanna presto oggi, domani alle 6 devo essere già a lavoro che dobbiamo prepararci per una trasferta. »

È mezzanotte passata, sono a letto a guardare un film, quando sento aprire la porta.

« Dai, fai silenzio e seguimi se davvero vuoi fare la troietta stasera. È la tua ultima possibilità per scappare. » la voce di Emanuele, lo sento ridere, penso che la cena deve essere andata bene.

Li sento salire al piano superiore, la sua camera è sopra la mia. Sento un rumore sordo, Emanuele che ripete di stare zitta, e il letto incomincia a ballare. Sento i suoni dal soffitto, deve darci veramente giù pesante.

Ad un certo punto sento un ...

... urlo.

« Ti ho detto di stare zitta troia. Se non ci riesci ti aiuto io. » e sento la ragazza mugolare, ma talmente forte che riesco a sentirla con le porte chiuse. Mi chiedo come l’abbia zittita. Mi chiedo se Emanuele sia sveglio e lo stia sentendo. Il mio cazzo cresce, non posso fare a meno di toccarmi.

Sembra incessante, sarà passata almeno un’ora e i rumori continuano senza tregua. Ad un certo punto sento la porta di camera sua aprirsi di colpo, e passi lungo le scale.

« Che fai, scappi puttanella? » le dice Emanuele. Sento i passi davanti alla mia porta, la ragazza piangere e poi aprirsi la porta di ingresso e sbattere chiudendosi.

Socchiudo la porta, sento Emanuele parlottare tra se a bassa voce « Voleva il cazzone e ora lo rimpiange… mah! » E cala il silenzio in casa.

Emanuele mi sembra uno di quei bulli violenti che si interessano solo di se stessi. Mi spaventa e mi intriga nello stesso tempo.

Giovanni mi sembra invece un ragazzo sensibile e attento agli altri. Uno che ti riempie di dolcezze e attenzioni.

E poi c’è il misterioso Filippo…

Mi domando cosa potrebbe succedere se scoprissero che sono gay.